PEDAGGIO PERUGIA-BETTOLLE – “DOMANI CON GLI ARTIGIANI E I TRASPORTATORI PER DIRE NO ALL’ENNESIMA TASSA A DANNO DEGLI UMBRI PER FINANZIARE LE GRANDI OPERE DEL NORD” - BUCONI (SOCIALISTI) CHIEDE CHE IL GOVERNO SI CONCENTRI SUL “NODO DI PERUGIA”
23 Giu 2011 01:00
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(Acs) Perugia 23 giugno 2011 – Il capogruppo regionale, Massimo Buconi, assicura la piena adesione dei Socialisti alla manifestazione anti-pedaggio sulla Perugia-Bettolle che è stata organizzata per domani dalle associazioni di categoria degli artigiani-trasportatori. “I socialisti, come ha già ribadito l’assessore Silvano Rometti, - spiega Buconi - non hanno nessuna intenzione di avallare l’ennesima tassa in diretta a danno dei lavoratori pendolari, degli studenti universitari e di tante famiglie che sono costrette ogni giorno a percorrere
Secondo il capogruppo dei Socialisti, “prima di introdurre pedaggi di sorta, che rappresenterebbero comunque una decisione inaccettabile, l’Anas dovrebbe effettuare interventi in grado di garantire standard di funzionalità e sicurezza adeguati per una strada a pedaggio. Il Governo – aggiunge Buconi - prova a fare cassa anche in Umbria per poter finanziare le grandi opere del Nord del Paese per compiacere l’asse politico con
Buconi sostiene che il Governo Berlusconi, “invece di imporre pedaggi, dovrebbe fare gli interessi della comunità regionale che da anni chiede fondi a sufficienza per completare le grandi opere viarie incluse nel progetto Quadrilatero. La manifestazione di domani per noi socialisti – conclude -, è fondamentale anche per ribadire l’importanza del Nodo di Perugia per il traffico regionale. Un progetto che è stato finanziato al momento soltanto al 10 per cento dall’esecutivo nazionale”. RED/
