OPERE PUBBLICHE: ANALISI ARCHEOLOGICA PREVENTIVA E PROCEDURE NEGOZIATE FINO A UN MILIONE DI EURO – SÌ UNANIME DELLA SECONDA COMMISSIONE AL DDL DELLA GIUNTA CHE MODIFICA LA LEGGE '3/2010'

Data:

22 Gen 2015 00:00

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(Acs) Perugia, 14 gennaio 2015 – La Seconda Commissione, presieduta da Gianfranco Chiacchieroni, presente anche l'assessore regionale Stefano Vinti, ha dato il via libera, con voto unanime dei presenti, al disegno di legge della Giunta regionale che va a modificare la legge n. '3/2010' ('Disciplina regionale dei lavori pubblici e norme in materia di regolarità contributiva per i lavori pubblici'). Si tratta della previsione dell'analisi preventiva archeologica sui siti interessati da lavori pubblici e dell'innalzamento delle procedure negoziate per affidamento lavori pubblici da 500mila  a un milione di euro.

La prima modifica legislativa prevede quindi, per interventi superiori ad un importo di 50mila euro, la dichiarazione, da parte di archeologi circa la presenza di reperti archeologici nell'area interessata dai lavori.

In merito all'innalzamento dai 500mila attuali a un milione di euro per l'affidamento di lavori pubblici attraverso procedure negoziate, da evidenziare che, mentre per l'affidamento di lavori fino a 500mila euro le imprese da invitare (iscritte in un apposito elenco regionale) sono cinque, per un importo superiore, fino appunto a  un milione di euro, le imprese dovranno invece essere dieci. Relatore unico in Aula per l'illustrazione del disegno di legge sarà lo stesso presidente della Commissione, Chiacchieroni  AS/
 

Ultimo aggiornamento: 22/01/2015