NOCERA UMBRA: “IMMINENTE RISCHIO CHIUSURA CASA DI RIPOSO. NECESSARIO INTERVENTO FINANZIARIO URGENTE DELLA REGIONE” - CARBONARI E LIBERATI (M5S), SOLINAS (MISTO-MDP) INTERROGANO LA GIUNTA

I consiglieri regionali Maria Grazia Carbonari e Andrea Liberati (M5S) e Attilio Solinas (Misto-Mdp) hanno presentato una interrogazione all’Esecutivo di Palazzo Donini per “intervenire finanziariamente a sostegno della casa di riposo di Nocera Umbra, che ospita 10 anziani, a rischio imminente di chiusura”. Per i consiglieri firmatari la Regione dovrebbe consentire la permanenza degli anziani nell'attuale residenza e nella propria città fino al termine della proroga di legge di 180 giorni, contribuendo intanto al completamento dell'iter per la realizzazione e attivazione di una residenza protetta.

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15 Mag 2018 14:00

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(Acs) Perugia, 15 maggio 2018 – “La Regione intervenga finanziariamente a sostegno della casa di riposo di Nocera Umbra, che ospita 10 anziani, a rischio imminente di chiusura”. Lo chiedono, attraverso una interrogazione alla Giunta regionale i consiglieri Maria Grazia Carbonari e Andrea Liberati (M5S) e Attilio Solinas (Misto-Mdp).

Nelll’atto ispettivo viene evidenziato come “ormai, da mesi, a Nocera Umbra, è emersa la volontà dell’Amministrazione comunale di chiudere l’unica residenza servita pubblica della città, che ospita attualmente dieci anziani. Le ragioni della chiusura – scrivono -, come indicato dal Sindaco in occasione di un’audizione, a fine aprile, in Terza Commissione, sono prevalentemente di natura finanziaria, in quanto il Comune non riuscirebbe più a far fronte alla compartecipazione di spesa annuale, che ammonta a circa 180mila euro. In attesa delle pratiche tecnico-burocratiche per la realizzazione di una residenza protetta in loco (o di altre soluzioni che consentano la permanenza degli ospiti nella città di Nocera Umbra) – aggiungono -, il trasferimento ‘temporaneo’ degli anziani a Foligno, previsto per lo scorso 26 aprile, è stato momentaneamente scongiurato, anche a seguito dell’incontro avvenuto il 30 aprile, tra Prefetto di Perugia, sindaco di Nocera Umbra, assessorato regionale alla Sanità e Cgil. Frattanto – ricordano - un comitato locale ha già prodotto, a sostegno della causa, la sottoscrizione di 1.200 firme, oltre a raccogliere fondi per almeno 8mila euro, già versati nelle casse comunali, quale espressione della forte volontà della cittadinanza a mantenere la casa di riposo”.

Secondo Carbonari, Liberati e Solinas, “un eventuale trasferimento comporterebbe notevoli disagi psico-fisici agli anziani ospiti, la maggior parte dei quali ultra ottantenni e ultra novantenni, già molto provati dallo stato di incertezza in cui versano da mesi. La struttura in cui risiedono attualmente, donata ai cittadini di Nocera Umbra a seguito del sisma del 1997, è peraltro composta di edifici nuovi, resistenti ai terremoti e privi di barriere architettoniche”.

I consiglieri regionali firmatari dell’atto chiedono dunque alla Giunta regionale di “conoscere se e quando intenda procedere ad un adeguato sostegno finanziario, per consentire la permanenza delle persone anziane nell'attuale residenza e nella propria città fino al termine della proroga di legge di 180 giorni, contribuendo nel contempo al completamento dell'iter per la realizzazione e attivazione, in tempi solleciti, di una residenza protetta quale soluzione di civiltà e di rispetto dei diritti dei cittadini anziani di Nocera Umbra”. RED/as

Ultimo aggiornamento: 25/05/2018