LUDOPATIA: “PER COMBATTERE LA FEBBRE DEL GIOCO TROVARE SOLUZIONI IMMEDIATE AL PROBLEMA DEL LAVORO IN UMBRIA” - NOTA DI SQUARTA (FDI)

Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Marco Squarta, sostiene che per combattere la lupopatia “bisogna trovare soluzioni immediate al problema del lavoro, visto che in Umbria c'è disoccupazione ma viene speso un miliardo di euro per la fortuna al gioco”. Per Squarta è necessario risolvere “il dilemma dei valori dello Stato, che incassa fiumi di denaro ma provoca conseguenze drammatiche per la ludopatia che colpisce i giovani e uccide le famiglie”.

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20 Mag 2016 15:00

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(Acs) Perugia, 20 maggio 2016 – “In Umbria non c'è lavoro. Secondo la Camera di Commercio la ripresa è ancora debole ma nella nostra regione ci troviamo a fare i conti con un dato che, da solo, desta inquietudine: la febbre del gioco. Nel 2015 gli umbri hanno investito un miliardo e 29 milioni di euro nella fortuna. Non si riesce a trovare lavoro? Giochiamo e confidiamo nella sorte”. È quanto dichiara il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Marco Squarta.

Per Squarta “il dato è allarmante per due ragioni. Innanzitutto un miliardo di euro corrisponde ad un terzo della finanziaria regionale. Inoltre, considerato che lo Stato non perde mai, a cascata aumentano i problemi legati alla microcriminalità, visto che tra i giocatori ci sono molti giovani. Ma anche quelli correlati alle spese non pagate e alle famiglie distrutte per la dipendenza del giocatore. L'ansia e l'illusione di svoltare porta a patologie compulsive ed ossessive non lontane dall'emarginazione del soggetto dalla società. Tempo fa a Perugia è stata perfino intentata una causa civile contro i Monopoli di Stato da parte di un uomo affetto da ludopatia che ha perso tutto giocando ai gratta e vinci”.

“Bisogna capire – prosegue Squarta – quanto lo Stato, che non intende rinunciare ad un gettito così importante, è disposto a tollerare questo conflitto di interessi che da una parte gli consente di fare cassa e dall'altra a dover ammettere la propria sconfitta per le inevitabili conseguenze negative che il gioco trascina con sé. A livello regionale – conclude il consigliere di Fdi – soltanto pochi giorni fa il presidente per il monitoraggio e la vigilanza sull'amministrazione regionale ha dovuto ammettere in Consiglio che la legge contro la ludopatia è stata completamente inattuata. Bisogna trovare soluzioni immediate al problema del lavoro”. RED/dmb

Ultimo aggiornamento: 20/05/2016