LAVORI D'AULA (7) MANCA IL NUMERO LEGALE, L'AULA NON VOTA CONCESSIONE AD 'ASJA AMBIENTE' DIRITTO DI SUPERFICIE PER COSTRUZIONE E GESTIONE IMPIANTO DI BIOMETANO A CASONE – M5S AVEVA CHIESTO RINVIO

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12 Lug 2016 20:00

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(Acs) Perugia, 12 luglio 2016 – Per mancanza del numero legale, l'Aula di Palazzo Cesaroni non ha votato l'atto amministrativo che prevedeva la concessione di una quota di terreno di proprietà regionale in località Casone del Comune di Foligno, ad "Asja ambiente spa" per la costruzione e la gestione funzionale ed economica di un impianto di produzione di biometano dalla digestione anaerobica e di un impianto di produzione di fertilizzante da compostaggio di rifiuti organici provenienti da raccolta differenziata.

Nella relazione illustrativa dell'atto, il presidente della Prima Commissione, Andrea Smacchi (Pd), dopo aver ricordato il voto favorevole (a maggioranza) da parte della stessa Commissione, ha spiegato che il diritto di superficie in questione consiste in 9.900 metri quadrati, che la concessione ha durata ventennale con un canone annuo di 9.603 euro. 

È intervenuto quindi il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati che, nel definire il tema “complesso”, ha rimarcato l'importanza di un rinvio del voto a causa della mancanza dell'assessore all'Ambiente, Fernanda Cecchini e soprattutto perché, ha detto “le comunità locali sono in fermento per l'ennesimo impianto a biogas”. Sulla stessa linea si è espressa la collega Maria Grazia Carbonari rimarcando le “forti ripercussioni legate a questo tema” e che si tratta comunque di “un impianto sovrastrutturato rispetto alla produzione del territorio”.

Smacchi ha evidenziato come l'atto, nel caso specifico non riguarda l'ambiente, (“siamo chiamati a votare sul diritto di superficie”), quindi l'assessorato al Patrimonio” e in questo caso – ha detto -  “l'assessore Bartolini ha già spiegato in Commissione il punto in questione”. 

La presidente dell'Assemblea legislativa ha messo dunque ai voti la proposta di rinvio, respinta con 8 voti contrari della maggioranza e 7 favorevoli delle opposizioni. Al momento del voto, però, sull'atto amministrativo i consiglieri di opposizione hanno lasciato l'Aula facendo venir meno il numero legale. AS/

Ultimo aggiornamento: 13/10/2016