LAVORI D'AULA (5): RITIRATA LA MOZIONE DELLA MAGGIORANZA SULLA NESTLÈ-PERUGINA DOPO LE COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENTE MARINI – RICCI (CD-CIVICHE) “ARRIVARE A DOCUMENTO UNITARIO”
15 Set 2015 01:00
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(Acs) Perugia, 15 settembre 2015 – La mozione sullo stabilimento Nestlè Perugina di San Sisto, presentata dai capigruppo di maggioranza dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, Giacomo Leonelli (PD), Giuseppe Biancarelli (Upu) e Silvano Rometti (SeR) è stata ritirata dopo le comunicazioni della presidente Catiuscia Marini.
Sull'argomento è intervenuto il portavoce del centrodestra e liste civiche, Claudio Ricci, auspicando che il “lavoro prosegua in Commissione e che si arrivi ad un documento unitario per salvaguardare lo stabilimento di San Sisto. Ho apprezzato l'impegno dei sindacati che hanno lavorato non solo per i diritti dei lavoratori, ma anche per dare delle soluzioni concrete, per contribuire a proporre un piano industriale di tutela, valorizzazione e sviluppo. Hanno proposto un documento preciso, che pone l’attenzione sulla necessità di riposizionare i prodotti del Gruppo Nestlé Perugina nella sede di Perugia, e soprattutto sulla valorizzazione, sul miglioramento e sull'implementazione dei processi produttivi. Serve investire non solo in termini di posti di lavoro, ma anche in termini di promozione dell’Umbria a livello internazionale: la strategia della Perugina dovrebbe essere quella di utilizzare un prodotto non solo per sviluppare fatturati ma anche per promuovere l’intero quadro regionale, anche da punto di vista turistico”. DMB/
