LAVORI D'AULA (3): “RELAZIONE SULL'ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI NELL'AMBITO DEL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA, ANNO 2015” - L'ASSEMBLEA PRENDE ATTO DEL DOCUMENTO

Data:

30 Gen 2018 12:45

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(Acs) Perugia, 30 gennaio 2018 – L'Assemblea legislativa dell'Umbria ha preso atto della “Relazione sull'attuazione degli interventi nell'ambito del fondo per la non autosufficienza, anno 2015. Adempimento alla clausola valutativa prevista nel Testo unico in materia di sanità e servizi sociali”. 

Il documento è stato illustrato in Aula dai relatori di maggioranza e di minoranza. Il primo  ha evidenziato come l’aumentata speranza di vita della popolazione italiana ponga nuove esigenze e nuovi problemi legati soprattutto alle politiche sociali per l'invecchiamento attivo, per contrastare l'insorgenza di malattie invalidanti e patologie croniche. Dal documento risulta inoltre che la consistenza del fondo per la non autosufficienza dal 2009 al 2015 registra un incremento del finanziamento complessivo dai circa 78 milioni di euro nel 2014 ai circa 84 milioni nel 2015. L'analisi della relazione ha messo in evidenza una difficoltà di comparazione nel tessuto sociale delle due Asl e soprattutto da modello di governance, che storicamente è stato molto diverso tra le due aziende:  l’Asl 2 è risultata più sensibile alla domiciliarità, mentre la Asl 1 sarebbe più propensa alle soluzioni residenziali.

Secondo il relatore di minoranza, invece, si registrerebbero delle criticità relative al ritardo con cui la relazione è arrivata in Aula. Le clausole valutative previste dalle leggi -  è stato rimarcato - dovrebbero ottenere una maggiore attenzione, soprattutto da parte della maggioranza. I dati riportati, inoltre, sembrerebbero non collimanti con quanto disposto nella clausola valutativa. Auspicabile infine una riduzione dei fondi per le  strutture residenziali, che starebbero diventando un nuovo business. MP/

Ultimo aggiornamento: 02/02/2018