“Interventi per rafforzare la rete dei servizi per anziani”
Audizione in Terza commissione sulla mozione del consigliere Fora (Patto civico). Previsto un ulteriore incontro con sindacati e cooperative sociali
26 Ott 2023 11:57
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(Acs) Perugia, 26 ottobre 2023 – La mozione del consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico) relativa agli “interventi per rafforzare la rete dei servizi per anziani, attraverso l’adeguamento delle tariffe delle strutture sanitarie e socio sanitarie, il rafforzamento dell’assistenza domiciliare integrata e la formazione degli operatori”, rinviata in Commissione dall’Aula consiliare (https://consiglio.regione.umbria.it/informazione/notizie/comunicati/non-lasciamoli-soli), è stata al centro della audizione odierna della Terza commissione dell’Assemblea legislativa.
Illustrando l’atto di indirizzo ai commissari, Fora ha rimarcato “la necessità di presidiare la qualità dei servizi territoriali di welfare, in particolare di quelli rivolti agli anziani. La mozione affronta tre temi specifici per fare una ricognizione della situazione attuale rispetto alla programmazione e ai servizi predisposti. L’adeguamento delle tariffe è iniziato da tempo, una prima scadenza è stata prorogata ma non c’è chiarezza sulle azioni di adeguamento del budget intraprese dalle Asl. Sull’assistenza domiciliare, c’è un percorso di accreditamento in atto e andrebbero verificate modalità e tempistiche. Rispetto alla qualità dei servizi, mancano figure professionali specifiche (come operatori socio sanitari specializzati e infermieri) per gestire più efficacemente i servizi sul territorio”.
Durante l’audizione con i rappresentanti del Forum Terzo Settore, i direttori delle Aziende sanitarie regionali e la direzione regionale Salute e Welfare, è emerso che le procedure per l’aumento delle tariffe stanno andando avanti e dovrebbero rispettare l’obiettivo dell’entrata in vigore entro aprile. Le risorse per l’assistenza agli anziani, così come il numero delle persone assistite, avrebbero subito negli ultimi due anni un rilevante incremento, raggiungendo e superando i target individuati dal Ministero. La ulteriore formazione degli operatori socio sanitari potrebbe portare ad una nuova figura di “Operatore socio sanitario specializzato”, che però in altre Regioni non ha garantito la piena risoluzione delle problematiche per cui è stata creata, per difficoltà normative e assicurative. Il Pnrr destina risorse che potrebbero essere utilizzate per sostenere un nuovo sistema di welfare e servizi territoriali, ma le tempistiche risultano piuttosto stringenti.
La Commissione ha deciso di convocare un'ulteriore seduta di audizione sull’argomento con sindacati e cooperative sociali. MP/