INTERVENTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ: “LA PROPOSTA DI REGOLAMENTO PREPARATA DALLA GIUNTA PENALIZZA I RESIDENTI STORICI E CHI HA LA CITTADINANZA ITALIANA” - NOTA DI CIRIGNONI (LEGA NORD)

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28 Mar 2011 01:00

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(Acs) Perugia, 28 marzo 2011 – La sinistra non ha ancora capito che gli Umbri, intesi come cittadini italiani residenti storici devono essere posti al primo punto dell'azione di governo. Non possiamo accettare che la residenza sul territorio non sia considerato un valore da tutelare; al pari della cittadinanza italiana.

Gianluca Cirignoni, consigliere regionale della Lega nord, è critico con la proposta di Regolamento della legge regionale 13 del 2010, per l'attribuzione di interventi in favore di famiglie in difficoltà ed osserva: “Sembra quasi che dopo i festeggiamenti ipocriti cui hanno partecipato questi legislatori, essere umbri non conti nulla, come essere italiani”.

Nel Regolamento inoltre - aggiunge Cirignoni -  “si fa un generico riferimento alla famiglia unipersonale, travisando quanto disposto dallo Statuto regionale e con il rischio concreto che “tanti extracomunitari magrebini che spacciano, e quindi non hanno bisogno di lavorare, saranno i primi ad avere diritto alle sovvenzioni per la famiglia”.

Sotto accusa per Cirignoni anche “le stesse modalità di presentazione della domanda e della vigilanza, che prevedono autocertificazione e controlli a campione e che, a suo giudizio, lasciano ampi e legittimi dubbi sulla tutela di coloro che hanno diritto alle sovvenzioni”. GC/gc

 

Ultimo aggiornamento: 28/03/2011