IKEA: “BASTA OSTACOLI, IL PROGETTO VENGA REALIZZATO NEL TERRITORIO DI PERUGIA” - VALENTINO (FI) CRITICO CON I CONSIGLIERI COMUNALI DI CENTRODESTRA CHE “GETTANO OMBRE” SULLA STRUTTURA COMMERCIALE

Il consigliere regionale Rocco Valentino (FI) interviene in merito al progetto di insediamento di Ikea nel territorio perugino, valutando “assurdo il comportamento di quelli che, pur appoggiando il centrodestra oggi alla guida del Comune, pretestuosamente in Consiglio comunale persistono nel gettare ombre sull'operazione”.

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18 Mar 2015 00:00

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(Acs) Perugia, 18 marzo 2015 - “Noto con profondo rammarico che ultimamente 'qualcuno' si diverte e persiste nel mettere in discussione il progetto Ikea a Perugia. Considero tutto ciò, così come le relative prese di posizione, grave, assurdo, e pretestuoso”. Lo afferma il consigliere regionale di Forza Italia Rocco Valentino.


Valentino ricorda, “in particolare a coloro che non erano presenti nella precedente consiliatura e che non hanno, o sembrano ignorare, la memoria storica di quanto avvenuto, che quando sedevo in Consiglio comunale a Perugia, unitamente a tutto il centrodestra lì rappresentato, ad eccezione di un unico consigliere, votammo a favore dell'insediamento dell'Ikea nel territorio del nostro Comune. Personalmente, non mi interessa se il sito individuato per Ikea sia a San Martino o da altra parte: l'unica cosa che mi sta a cuore è che il progetto venga realizzato nel nostro territorio”.


“Ciò nonostante, ad oggi e a distanza di anni, tutto appare ancora incerto. Per questo  - continua Rocco Valentino - considero assurdo il comportamento di quelli che, pur appoggiando il centrodestra oggi alla guida del Comune, pretestuosamente in Consiglio comunale persistono nel gettare ombre (inesistenti) rispetto alla realizzazione di un'operazione di elevatissimo impatto economico e sociale. Ed il tutto è ancor più fuori luogo e deleterio se solo si pensa al particolare momento di gravissima congiuntura economica. Come si può gettare al vento – si domanda - una simile occasione che, oltre agli investimenti iniziali, porterebbe decine e decine di occupati in forma stabile nonché un notevole indotto per la nostra economia? E se qualche Comune limitrofo ci soffiasse questo progetto, non sarebbe una sconfitta per l'intera città di Perugia oltre che per la coalizione di centrodestra?”


“E' allora evidente - prosegue Valentino – che non possiamo e non dobbiamo più perdere altro tempo: non si possono e non si devono far aspettare per anni e anni imprenditori italiani e stranieri che, nonostante la gravissima crisi, intendono investire cospicui capitali nel nostro territorio. Non vorrei che per l'insensatezza di qualcuno si ricada nella stessa incertezza modello Decathlon, iniziato nell'era Boccali e che, a oggi, non riesce ancora a decollare. Credo allora – conclude - che sia arrivato il momento di farla finita con pretesti inutili che non rendono alcun servizio alla collettività: oggi più che mai Perugia ha bisogno di lavoro e occupazione e non di inutili e pretestuose chiacchiere”. RED/mp

Ultimo aggiornamento: 18/03/2015