GALLERIA DELLA GUINZA: “LA CONVOCAZIONE AL MINISTERO FRUTTO DI UNA CORTESIA ISTITUZIONALE CHE LE AMMINISTRAZIONI DI SINISTRA NON HANNO” – LIGNANI (PDL): “IL CENTRODESTRA LAVORA CONCRETAMENTE PER GLI UMBRI”

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28 Set 2010 01:00

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(Acs) Perugia, 28 settembre 2010 – “Una cortesia istituzionale che non ha mai difettato al governo di centrodestra e che invece latita nell'agire scomposto degli amministratori di sinistra”. Così commenta la convocazione al Ministero per discutere la questione della galleria della Guinza il consigliere regionale Andrea Lignani Marchesani (Pdl), secondo il quale il centrodestra “lavora concretamente per il bene degli umbri, senza pagliacciate o proclami”. “Fin troppo facile profeta, avevo annunciato la strumentalità di una manifestazione tesa a mettere il cappello su risultati acquisiti ed in avanzato iter come la progettazione preliminare della E/78”, sostiene Lignani.   “Il Governo Berlusconi – continua - sarà comunque ricordato per aver mosso lo stato di inattività del tratto umbro della Fano – Grosseto, licenziando la progettazione preliminare. I signori che hanno disconosciuto la legge Obiettivo, svenduto il territorio dell'Alto Tevere per anni e scelto più o meno legittimamente, ma comunque consapevolmente, differenti priorità infrastrutturali, oggi hanno la faccia tosta di rivendicare meriti e risultati che non solo non spetta loro, ma che hanno ostacolato negli anni recenti”.   Secondo il vicepresidente di centrodestra del Consiglio regionale “la Governatrice Marini non può chiedere al governo di fare la sua parte, perché mente sapendo di mentire. Non può infatti, tramite l'Assessore Rometti, presentare una lista indistinta di tutte le opere infrastrutturali umbre definendole tutte priorità. Se veramente ha a cuore la E/78 – sottolinea Lignani - esprima nella sede deputata, la Conferenza Stato-Regioni, la sua preferenza per questa arteria rispetto ad altre opere, con una chiara scelta politica e territoriale che avrà risvolti favorevoli per l'intera Regione. Se lo farà in questi termini – conclude - avrà il nostro convinto plauso, mentre se persevererà in questa logica di indistinta critica al governo, affermando a seconda della contingenza priorità differenti al fine di fare contenti e mazziati tutti gli Umbri, non ci stancheremo di denunciare questa presa in giro”. RED/pg

Ultimo aggiornamento: 28/09/2010