“Galleria della Guinza, consegnati i lavori: Bettarelli e il Pd, immobili per anni, ora si prendono i meriti”

Valerio Mancini (Lega - presidente della Seconda Commissione regionale Infrastrutture) e i consiglieri regionali Lega Umbria Manuela Puletti e Marco Castellari replicano alle dichiarazioni del consigliere di opposizione

Data:

12 Feb 2024 18:02

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(Acs) Perugia, 24 febbraio 2024 - “Nemmeno il governatore della Toscana, Eugenio Giani, ha osato rivendicare il merito politico dell’avvio dei lavori alla Galleria della Guinza, esaltando, al contrario, il lavoro di squadra e l’impegno fondamentale delle Regioni e del Ministero competente. Non comprendiamo come possa il consigliere regionale Bettarelli affermare che l’opera verrà realizzata grazie al Partito Democratico”. Lo dichiarano Valerio Mancini (Lega - presidente della Seconda Commissione regionale Infrastrutture) e i consiglieri regionali Lega Umbria Manuela Puletti e Marco Castellari.

“La sinistra - rimarcano - non governa più la Regione Umbria da 4 anni e non è nemmeno al Governo nazionale, eppure non perde occasione di intestarsi meriti che evidentemente non ha. Non ricordiamo, infatti, di aver mai visto la faccia di Bettarelli o di qualcun altro del PD, quando la Lega, con i suoi consiglieri comunali e regionali, da Cirignoni, Mancini e Belloni, allo stesso attuale segretario regionale Marchetti, chiedeva a gran voce la realizzazione di quest’opera. Da sempre riteniamo l’intervento fondamentale per la viabilità del territorio, in grado di rendere i collegamenti tra le regioni del centro Italia più veloci, garantire notevoli vantaggi a privati e imprese e quindi contribuire alla crescita di tutto il tessuto economico locale. Siamo stati noi a batterci contro l’immobilismo e l’incapacità della sinistra e del Pd al Governo nazionale e regionale, che non ha mai preso nella giusta considerazione l’importanza strategica di quest’opera e ha preferito rimanere a guardare mentre l’Umbria sprofondava nell’isolamento infrastrutturale. Solo oggi, grazie al Ministro Salvini, al segretario Marchetti, alla presidente Tesei, all’assessore Melasecche, e all’impegno di coloro che hanno lottato per questo momento, si è arrivati dopo 30 anni di chiacchiere all’assegnazione dei lavori. Questa corsa disperata a intestarsi i meriti da parte del consigliere Bettarelli e del Pd l’avevamo già notata in occasione dei fondi stanziati per il recupero del vecchio ospedale di Città di Castello e con l’avvio del cantiere per la FCU nel tratto Ponte San Giovanni-Terni con la prospettiva di procedere successivamente fino a Sansepolcro. Stranamente - concludono Mancini, Puletti e Castellari - quando partono i cantieri e quando si trovano le risorse, spuntano fuori tutti coloro che per anni sono rimasti in silenzio. Il consigliere Bettarelli ha perso l’ennesima occasione per stare zitto e fare bella figura. Apprezziamo il coraggio, ma i cittadini conoscono bene la realtà dei fatti e di sicuro non si lasceranno ingannare dalle auto celebrazioni della sinistra”. RED/mp

Ultimo aggiornamento: 14/02/2024