(Acs) Perugia, 23 giugno 2014 – Parere favorevole della Terza Commissione consiliare (astenuti Franco Zaffini-Fd'I e Rocco Valentino-FI) sul disegno di legge della Giunta "Riordino e trasformazione delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza (Ipab) e disciplina delle aziende pubbliche di servizi alla persona (Asp)". Unitamente al richiesto parere, il presidente della Commissione Massimo Buconi ha inviato alla Prima commissione alcune richieste di approfondimento ritenute necessarie dopo le audizioni di giovedì scorso (http://goo.gl/Zbs9Fh) con i soggetti coinvolti nella riforma, quando era emersa una valutazione positiva sul progetto di riforma dell'Esecutivo, con la richiesta di chiarimenti sul personale sul patrimonio e l'auspicio di una regia della Regione sul processo di fusione e trasformazione degli enti assistenziali.
Si richiede di definire meglio quali sono i compiti dei vari Consigli di amministrazione, che seguono procedure diverse a seconda dei diversi statuti. Inoltre, allo stato attuale le Ipab, una volta chiamate "Opere pie", sono tutte di natura pubblica, ma se decidessero di diventare private, come viene consentito da questa riforma, occorrerebbe valutare quanto attiene agli atti riguardanti il loro patrimonio con parere vincolante della Regione.
"Serve una valutazione – ha detto Buconi al riguardo – circa la norma che dovrà garantire il mantenimento dei fini in base ai quali il patrimonio è stato attribuito e valutare la messa a disposizione di consulenza giuridico-fiscale da parte della Regione". Infine, si chiede di chiarire quali indicazioni e incentivi metterà in campo la Regione per agevolare eventuali fusioni tra le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza. PG/