EX-FCU: “LA DATA DELLA RIPRESA DEL SERVIZIO, ANNUNCIATA IN POMPA MAGNA, VERRÀ INVECE POSTICIPATA SU RICHIESTA DELL’ANSF” - SQUARTA (FDI): “URGENTE AUDIZIONE DELL’ASSESSORE PRESSO IL COMITATO DI CONTROLLO”

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08 Set 2018 14:00

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(Acs) Perugia, 8 settembre 2018 - “Apprendiamo dall’agenzia d’informazione della Giunta regionale che la data della ripresa dell’esercizio della Ferrovia centrale umbra, prevista per il giorno di apertura delle scuole, a seguito di una richiesta di integrazione documentale avanzata da ANSF (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie) verrà invece comunicata dopo un incontro tecnico, previsto per i primissimi giorni della prossima settimana: ci sembra assurdo e vorremmo sapere cosa sta succedendo”: il consigliere regionale Marco Squarta (FdI-portavoce centro destra), chiede di “attivare urgentemente il Comitato per il controllo e la valutazione degli atti dell’Assemblea legislativa, affinché sia convocato l’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella per fare chiarezza”.

“Già nei giorni scorsi – continua Squarta - avevamo appreso dell’inaugurazione in pompa magna prevista per lunedì prossimo, per poi dover constatare che i treni avrebbero viaggiato a una velocità di 50 chilometri orari in quanto non ancora installata la necessaria tecnologia ‘Ermst’, che prevede la gestione, il controllo e la protezione del traffico ferroviario. Adesso veniamo a sapere che l’Agenzia preposta alla sicurezza delle ferrovie fa rinviare di qualche giorno la ripresa dei servizi, e la cosa ci preoccupa molto: cosa vuol dire? Non c’è sicurezza? Questi aspetti necessitano di chiarimenti urgenti, anche perché si è parlato di un grandioso investimento sull’infrastruttura e poi scopriamo che i treni viaggeranno a velocità inferiori alle locomotive a vapore dell’Ottocento e l’Agenzia per la sicurezza blocca tutto e chiede un incontro tecnico”. PG/

Ultimo aggiornamento: 12/09/2018