EDILIZIA SCOLASTICA: “BENE IL GOVERNO RENZI, SCUOLE PIÙ SICURE E OCCASIONE PER LE AZIENDE DEL TERRITORIO” - NOTA DI SMACCHI (PD)

Secondo il consigliere regionale Andrea Smacchi (PD) il piano di edilizia scolastica “voluto fortemente dal Governo Renzi è un’ottima iniziativa per mettere in sicurezza le nostre scuole e dare ossigeno alle nostre imprese”. Smacchi ricorda che con il Progetto scuole sicure a Gubbio e Gualdo Tadino arriveranno 500mila euro mentre per Pietralunga lo stanziamento è di 360mila euro.

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07 Lug 2014 01:00

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(Acs) Perugia, 7 luglio 2014 – “Il piano di edilizia scolastica voluto fortemente dal Governo Renzi è un’ottima iniziativa per mettere in sicurezza le nostre scuole e dare ossigeno alle nostre imprese”. È quanto dichiara Andrea Smacchi, consigliere regionale del Partito Democratico.

“Un punto importante – spiega Smacchi - che coinvolge i Comuni della Regione e le loro capacità progettuali per innalzare gli standard qualitativi delle scuole. A Gubbio e Gualdo Tadino, solo per la parte del 'Progetto scuole sicure', arriveranno circa 500 mila euro mentre per il Comune di Pietralunga vengono stanziati circa 360 mila euro, tutti interventi già ammissibili ma che solo ora vengono finalmente finanziati. Ora le nostre amministrazioni, per acquisire i relativi stanziamenti, dovranno aggiudicare gli appalti entro il 30 ottobre 2014 e questa sarà l’occasione per dare un po' di ossigeno alle aziende del territorio”.

“Un buona iniziativa del Governo Renzi – prosegue Smacchi - che, rispettando gli impegni assunti durante il suo discorso di insediamento alle Camere, è riuscito sia a liberare dal patto di stabilità risorse già a disposizione dei Comuni per la costruzione di nuove scuole, sia a destinare un importante stanziamento per i progetti di rimozione dell’amianto, rimozione delle barriere architettoniche e ripristini funzionali. Interventi questi che molte scuole della nostra regione, ed in particolare quelle della Fascia Appenninica, aspettano da anni e che solo ora vedono una concreta prospettiva di realizzazione grazie alla volontà di investire nel settore della scuola che il Governo Renzi considera uno dei punti qualificanti dell'agenda”.

“Voglio ricordare - conclude Smacchi - che sostenere le scuole significa investire direttamente sul futuro delle nostre nuove generazioni per garantire loro migliori opportunità di formazione e efficacia dell’ascensore sociale, sempre più bloccato dalla crisi economica e dalle difese corporative che vanno spazzate via nel più breve tempo possibile”. RED/dmb

Ultimo aggiornamento: 07/07/2014