EDILIZIA PUBBLICA: RICCI (RP) SOLLECITA REGIONE E ATER A POTENZIARE OFFERTA CASE POPOLARI - “DARE PRIORITÀ A ITALIANI RESIDENTI DA 10 ANNI, INTRODURRE TIPO MUTUI AGEVOLATI E CASE IN LEASING”

Il consigliere regionale Claudio Ricci (Rp) ha presentato una mozione con la quale invita la Giunta a predisporre, di concerto con l'Ater, un “atto tecnico ricognitivo e legislativo, sulla situazione quantitativa e qualitativa delle 'case popolari'”. Ricci ritiene che vadano rimodulati i parametri dei bandi per le assegnazioni delle abitazioni prevedendo priorità per i residenti in Italia da almeno 10 anni, e potenziando le 'nuove' forme di affitto tipo mutui per il riscatto della proprietà delle abitazioni, soprattutto per le giovani famiglie, e case in leasing”.

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08 Feb 2016 00:00

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(Acs) Perugia, 8 febbraio 2016 - “Le complesse situazioni socio economiche degli italiani,  ai quali occorre dare un livello di priorità se residenti in Italia per più di 10 anni, nonché i nuovi afflussi di persone alle quali va assicurata una adeguata accoglienza in linea con i requisiti normativi, stanno determinando una crescente necessità di case popolari in Umbria”. Così il consigliere regionale Claudio Ricci (Ricci presidente) che ha presentato una mozione con la quale invita la Giunta a predisporre, “di concerto con l'Ater, un atto tecnico ricognitivo e legislativo, sulla situazione quantitativa e qualitativa (studiando l'evoluzione negli ultimi venti anni in Umbria e nei 92 comuni), delle case popolari, da inoltrare alla Seconda Commissione consiliare”.

Ricci ricorda che la legge regionale “19/2010”, “ha istituito l’Ater regionale con il compito di sviluppare un’unica struttura gestionale con la finalità di rispondere alle nuove esigenze abitative di persone e famiglie, attraverso con un piano operativo costruito in assonanza con quello della Regione Umbria”. Il consigliere regionale del centro destra auspica infine che, attraverso un atto concertato fra Giunta regionale e Assemblea legislativa, siano definite “eventuali modifiche normative al quadro legislativo regionale esistente, e sia programmato un adeguato sviluppo decennale del sistema delle 'case popolari'”.

Il consigliere Ricci ritiene che vadano rimodulati i parametri dei bandi per le assegnazioni delle abitazioni, “prevedendo adeguate priorità per i residenti in Italia da almeno 10 anni, e potenziando le 'nuove' forme di affitto tipo mutui per il riscatto della proprietà delle abitazioni, soprattutto per le giovani famiglie, e case in leasing”. RED/tb

Ultimo aggiornamento: 24/11/2016