(Acs) Perugia, 15 settembre 2010 – Ad accendere i riflettori sull’annoso problema della mancata realizzazione della E-78 e dell’abbandono dei lavori di realizzazione e completamento del tunnel della Guinza fu, la Lega Nord Umbria nel settembre 2009.
Lo ricorda Gianluca Cirignoni, oggi consigliere regionale e capogruppo dello stesso partito spiegando che allora, nella veste di responsabile del coordinamento dell’Alto Tevere, fu lui stesso ad organizzare la manifestazione “Guinza Day”.
Nell'annunciare che anche in questa occasione parteciperà all’iniziativa di occupazione della Galleria della Guinza, organizzata dai presidenti delle Province di Perugia, Pesaro Urbino ed Arezzo, in qualità di rappresentanti istituzionali, Cirignoni afferma: “Fa piacere che la mia manifestazione di allora, sia servita a stimolare i rappresentanti delle tre province, ad unire gli sforzi per far valere le istanze dei territori che rappresentano, anche se è bene ricordarlo: le amministrazioni di sinistra che si sono succedute in questi anni nella Provincia di Perugia, poco hanno fatto in passato per la viabilità dell’Alta Umbria e poco stanno facendo attualmente, come si può desumere dalle condizioni delle strade dell’Altotevere e dell’Eugubino Gualdese”.
Prendendo atto di come il Presidente Guasticchi, “con le sinergie che sta attivando assieme alle Province di Pesaro e Arezzo, contribuisca a contrastare l’abbraccio mortale tra Umbria e Lazio voluto dall’infelice patto Marini-Polverini”, Cirignoni conclude: “parteciperemo alla manifestazione anche per ricordare all’opinione pubblica che il problema della mancata realizzazione della E-78 non può essere addebitato a questo governo, che anzi è riuscito ad accelerarne il completamento; ma va imputato ai decenni di politiche infrastrutturali miopi che la sinistra ha portato avanti nelle nostre regioni”. GC/gc
