“Dobbiamo ricostruire il tessuto sociale di questa regione, creando una rete più forte e coesa”

Nota di Simonetti (M5S) sul rapporto dell’osservatorio Caritas: “un lavoro importante” 

Data:

10 Giu 2025 17:15

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(Acs) Perugia, 10 giugno 2025 – “Voglio ringraziare sentitamente don Marco Briziarelli e tutta la Caritas diocesana di Perugia per il loro straordinario lavoro. A Perugia, con la Caritas, hanno creato un modello di prossimità da esportare, che deve servire da stimolo anche alle istituzioni. Queste ultime non possono più delegare e basta, ma devono assumere un ruolo decisivo nelle politiche sociali”. È quanto dichiara il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Luca Simonetti.

“Dobbiamo – prosegue Simonetti - ricostruire il tessuto sociale di questa regione, creando una rete più forte e coesa, basata sulla prossimità e sulla volontà di garantire dignità a tutti. Le istituzioni devono affiancare chi è in prima linea, spesso con pochi strumenti, in una battaglia che va dal sostegno quotidiano per una bolletta o un pasto, fino alla costruzione di veri e propri progetti di vita. L'idea di un bilancio unico sociale e sanitario merita sicuramente un'attenta valutazione, ma è altrettanto fondamentale tornare a mappare il territorio con studi e analisi approfondite per comprendere i bisogni reali. A questo si aggiunge la necessità impellente di individuare e implementare strumenti di supporto al reddito, anche a livello regionale, che possano offrire un aiuto concreto e immediato a chi si trova in difficoltà”.

“I dati del decimo rapporto Caritas – sottolinea Simonetti - ci offrono una fotografia chiara della situazione a Perugia e nella diocesi. Con 1.832 nuclei familiari richiedenti aiuto nel 2024, si è registrata una lieve crescita dell'1,5% rispetto all'anno precedente. Ben oltre 12.000 persone sono state raggiunte dagli interventi di prossimità della Caritas, un dato che evidenzia l'enorme lavoro svolto dalla rete del volontariato. Nonostante il direttore della Caritas, don Marco Briziarelli, abbia espresso preoccupazione per la sostenibilità futura dei servizi a fronte dell'ampio sforzo economico, l'impegno è tangibile: i cinque empori della solidarietà, ad esempio, hanno sostenuto 1.690 famiglie distribuendo 21.647 carrelli della spesa e 602 tonnellate di prodotti di prima necessità. Il rapporto sottolinea poi sfide cruciali come la solitudine, che colpisce quasi la metà degli italiani che richiedono aiuto, e l'emergenza abitativa, con 176 persone senza tetto. Su questo fronte – conclude - il nostro impegno è totale e lavoreremo instancabilmente per costruire un futuro migliore per tutti”. RED/dmb

Ultimo aggiornamento: 11/06/2025