(Acs) Perugia, 11 ottobre 2023 - “Rivendicare i diritti delle donne a partire dall’infanzia. L’appello che lancio ancora più forte in questa ‘Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze’ indetta dall'Onu, è rivolto a tutti i soggetti coinvolti nell’educazione e nella crescita dei nostri figli e delle nostre figlie, dalla famiglia alla scuola, alle altre realtà socio - educative nelle quali le bambine sono inserite”. È quanto dichiara Donatella Porzi (misto).
“Nel mio ruolo di rappresentante istituzionale - spiega Porzi - da una parte come membro della Commissione regionale contro il femminicidio ed ogni violenza di genere, da me promossa, dall’altra come relatrice di un importante parere in Europa, già approvato all’unanimità dalla Commissione Sedec, garantisco il mio impegno affinché la doppia discriminazione per l’età e per il genere delle minori, purtroppo sempre più oggetto di episodi di violenza, sia combattuta con azioni e progetti concreti. Nel più ampio contesto del contrasto ad ogni forma di disparità dei diritti tra uomo e donna, ribadisco che serve l’impegno di tutti, dalle piccole comunità alle città ai paesi, perché violare l’infanzia è una colpa che non ci possiamo permettere, nemmeno con l’indifferenza”. RED/dmb
