(Acs) Perugia, 20 gennaio 2010 – Dopo l'audizione di questa mattina, la Prima Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Oliviero Dottorini, ha discusso e approvato la legge regionale che recepisce le indicazione della Direttiva servizi della Commissione europea, mirata a facilitare il mercato agevolando la libera concorrenza. Il provvedimento ha raccolto i 3 voti favorevoli del Pd e 3 astensioni di Oliviero Dottorini (Idv), Andrea Lignani Marchesani e Armando Fronduti (Pdl). Il testo, illustrato in Commissione dagli assessori Giovannetti e Liviantoni, è stato modificato ed emendato in base a quanto emerso dagli interventi svolti durante l'incontro partecipativo con le categorie sociali ed economiche e a quanto suggerito dagli emendamenti presentati da Dottorini. Cinque le questioni di rilievo affrontate: è stata accolta la richiesta di Dottorini di prevedere una fase transitoria (tra l'approvazione della legge e l'emanazione dei criteri per l'apertura di nuove strutture commerciali da parte dell'Esecutivo di Palazzo Donini), durante la quale non potranno essere concesse nuove autorizzazioni; i piccoli Comuni potranno autorizzare l'apertura di strutture commerciali medio–grandi (dopo la conferenza dei servizi e con il parere positivo della Regione), a patto che questi si trovino lungo una delle grandi arterie di comunicazione regionali e a non più di 2 chilometri dalle arterie stesse: dovranno comunque essere rispettati i criteri qualitativi previsti per tutte le strutture commerciali. Per quanto riguarda il settore agrituristico, un ordine del giorno rinvia alla legge che lo regolamenterà compiutamente, una proposta che è stata già preadottata dalla Giunta e che dovrà contemplare un esteso sistema di controlli, è stato previsto che la apposita Commissione regionale dovrà essere formata da esperti del settore che non abbiano interessi commerciali diretti. Le guide turistiche, infine, potranno esercitare la propria attività presentando una dichiarazione di inizio attività, sarà poi la Regione a provvedere all'iscrizione di un elenco ricognitivo regionale e ad effettuare i relativi controlli; relativamente ad orari e aperture festive del settore commerciale, l'assessore Giovannetti ha preannunciato la presentazione di un emendamento in sede di Consiglio. Riferendosi ai dubbi inerenti le strutture commerciali medio grandi nei piccoli comuni e i controlli delle attività agrituristiche, Oliviero Dottorini ha spiegato la sua astensione evidenziando che “di fronte alle numerose osservazioni e sollecitazioni giunte da numerosi soggetti che hanno evidenziato seri problemi nel testo presentato dalla Giunta, la commissione è stata in grado di correggere per lo meno le principali criticità. Altre, e questo è il mio parere, rimangono in piedi in tutta la loro problematicità”. Anche Armando Fronduti ha motivato l'astensione del Pdl con i rilievi emersi durante l'audizione, rinviando al voto e al confronto in Aula la decisione definitiva sull'atto. MP/mp