“Dalla Regione Umbria atti concreti, servono collaborazione e responsabilità istituzionale”
Nota di Letizia Michelini (Pd - presidente della Seconda Commissione) sulla situazione ambientale del quartiere di Prisciano (Terni)
22 Lug 2025 12:58
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(Acs) Perugia, 22 luglio 2025 - “Per la prima volta, la Regione Umbria sta affrontando in modo concreto e sistematico la complessa questione ambientale del quartiere di Prisciano a Terni, con una programmazione chiara, strumenti operativi e la piena sinergia di tutti i soggetti coinvolti: istituzioni, cittadini e impresa. Le dichiarazioni del sindaco Bandecchi, che evocano toni di emergenza e diffide generalizzate, rischiano purtroppo di alimentare un clima di confusione che non giova agli interessi della comunità ternana”. Lo dichiara la consigliera regionale Letizia Michelini (Pd - presidente della Seconda Commissione dell’Assemblea legislativa), intervenendo nel dibattito “aperto a seguito delle recenti esternazioni del sindaco di Terni”.
“La Commissione che presiedo – prosegue – ha scelto di svolgere un'audizione direttamente a Prisciano, proprio per raccogliere sul campo istanze, preoccupazioni e sollecitazioni. È stato un atto di rispetto verso la comunità locale e un gesto di responsabilità politica. Voglio sottolineare che a quell’incontro era presente anche il sindaco Bandecchi, il quale ha espresso le sue posizioni in un contesto costruttivo e di confronto. Dispiace constatare che oggi, a distanza di poche settimane, si sia preferita la strada della polemica mediatica a quella del lavoro istituzionale condiviso. L’azione della Regione Umbria, perseguita dall’assessore all’Ambiente Thomas De Luca, sta seguendo una traiettoria chiara e coerente, che parte dall’accordo di programma e si fonda sul confronto costante con il ‘Comitato di Prisciano’ e con il gruppo Arvedi. È bene ricordare che solo grazie all’impegno dell’attuale maggioranza regionale si è tornati a parlare concretamente di monitoraggio ambientale, mitigazione delle emissioni e azioni preventive, dopo anni di immobilismo”.
“Il sindaco Bandecchi, in carica dal 2023, ha iniziato a occuparsi della questione solo dopo che Regione, Commissione consiliare e cittadini avevano già aperto un percorso operativo. A lui rivolgo un invito sincero alla collaborazione istituzionale: serve responsabilità e continuità amministrativa, non dichiarazioni propagandistiche che rischiano di indebolire il fronte comune necessario per risolvere una criticità che merita soluzioni, non slogan. Solo con un approccio pragmatico, partecipato e rispettoso delle competenze di ciascun ente – conclude Michelini – si possono garantire risultati reali e duraturi per i cittadini di Prisciano. La Regione c’è. E continuerà a esserci con atti concreti, ascolto e determinazione”. RED/mp