CORPO FORESTALE DELLO STATO: “EVITARE LA CHIUSURA DELL’UFFICIO DEL COORDINAMENTO DISTRETTUALE DI GUBBIO” - INTERROGAZIONE DI SMACCHI (PD)

Il Consigliere regionale del PD Andrea Smacchi ha presentato un'interrogazione sul rischio chiusura o ridimensionamento dei presidi del Corpo Forestale dello Stato in Umbria. Per Smacchi “in territori come l'Alto Chiascio e l'Alto Tevere, che sono tra i più estesi d’Italia, la presenza di un presidio del Corpo Forestale dello Stato ha una particolare importanza per la gestione, il controllo e la prevenzione”.

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08 Set 2010 01:00

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 (Acs) Perugia, 8 settembre 2010 - “Occorre che la Regione verifichi la reale intenzione di chiudere o ridurre i Coordinamenti distrettuali del Corpo Forestale dello Stato in Umbria e promuova, di concerto con gli altri rappresentanti istituzionali, ogni azione possibile per ridiscutere l’eventuale piano dei tagli ai presidi nell’interesse di tutto il territorio regionale”. È questa la richiesta avanzata dal consigliere regionale del Pd Andrea Smacchi, che ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale per saper “quali iniziative si intende assumere verso l'amministrazione del Corpo Forestale dello Stato, Ispettorato Generale di Roma, in ordine alla possibile razionalizzazione e chiusura di Coordinamenti distrettuali del C.f.s. nella Regione Umbria”.

L'esponente del Partito democratico si riferisce al “progetto di chiudere l’ufficio del Coordinamento distrettuale di Gubbio e di aprire un Nucleo operativo speciale (N.o.s.) presso la caserma del Comando stazione Forestale di Gualdo Tadino, che l'amministrazione del Corpo Forestale dello Stato, Ispettorato generale di Roma (per il tramite del comando regionale di Perugia) avrebbe intenzione di perseguire “pur in un apprezzabile riordino amministrativo conseguente all’azione di ammodernamento”. Smacchi spiega che “la funzione del Coordinamento distrettuale di Gubbio ha lo scopo di coordinare i Comandi stazione dell'Alto Chiascio e dell'Alto Tevere: Gubbio, Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Scheggia, Città Castello, Umbertide e Pietralunga, il cui organico totale, compresi i 12 elementi del Distretto di Gubbio, è di 49 lavoratori sia in divisa che civili”.

Il consigliere Smacchi ritiene infine che “per territori come l'Alto Chiascio e l'Alto Tevere, che sono tra i più estesi d’Italia, la presenza di un presidio del Corpo Forestale dello Stato abbia una particolare importanza per la gestione, il controllo e la prevenzione. Il Coordinamento distrettuale è previsto e spesato dalla Regione grazie ad una convenzione tra Corpo Forestale dello Stato e Regione Umbria e risulta essere logisticamente equidistante rispetto ai Comandi Stazione gestiti e rispetto ad un comprensorio ad alta densità boschiva”. MP

Ultimo aggiornamento: 08/09/2010