CONSIGLIO REGIONALE (3): APPROVATO IL DDL “NORME DI RIORDINO E SEMPLIFICAZIONE IN MATERIA DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA E VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE”

Approvato a maggioranza il disegno di legge contenente le “Norme per il riordino e la semplificazione in materia di valutazione ambientale strategica (Vas) e valutazione di impatto ambientale (Via)”.Con questo atto la Regione Umbria si legge nel testo “riconosce la necessità di conformare le proprie politiche ambientali ai principi comunitari ed internazionali dello sviluppo sostenibile, della sussidiarietà e della leale collaborazione, per garantire “in particolare” che “il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali non comprometta la qualità della vita delle generazioni future”.

 

Data:

08 Feb 2010 00:00

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(Acs) Perugia, 8 febbraio 2010 – Approvato a maggioranza, con 15 voti a favore e 4 contrari, il disegno di legge di iniziativa della Giunta contenente le “Norme per il riordino e la semplificazione in materia di valutazione ambientale strategica (Vas) e valutazione di impatto ambientale (Via)”.

 

La legge concerne la valutazione di impatto ambientale, vale a dire sull’uomo, la fauna, la flora, il suolo, l’acqua, l’aria, il clima e i beni materiali e culturali, di determinati progetti pubblici e privati, al fine di valutarne la sostenibilità ambientale in conformità alle direttive europee. La legge approvata “riconosce la necessità di conformare le proprie politiche ambientali ai principi comunitari ed internazionali dello sviluppo sostenibile, della sussidiarietà e della leale collaborazione”, indicati dal decreto legislativo “4/2008”, per garantire “in particolare” che “il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali non comprometta la qualità della vita delle generazioni future”.

 

Inoltre individua nel processo Vas (valutazione ambientale strategica) “uno degli strumenti più idonei a consentire soluzioni condivise sulla gestione del territorio nell’ottica della sostenibilità ambientale”. I soggetti competenti in materia ambientale sono: Regione, Province, Comuni, Comunità montane, Asl, Soprintendenze e Arpa, che si attivano in apposite Conferenze di consultazione. L’Arpa è individuata quale soggetto competente per le attività di monitoraggio ambientale sui Piani e Programmi presentati.

Per ogni istanza di verifica di assoggettabilità a Via e per ogni istanza di Via il soggetto proponente è tenuto al versamento di una tariffa determinata, in base alle caratteristiche ed alle dimensioni dei progetti, con il Regolamento di attuazione, che sarà adottato entro 120 giorni dalla entrata in vigore della legge. Le tariffe sono determinate in modo da garantire la copertura finanziaria delle spese derivanti dall’attuazione della legge, in ogni caso in misura non superiore a quelle previste dal Decreto legislativo 152/2000 (articolo 33). Le tariffe non si applicano nel caso in cui il proponente sia un ente o un’amministrazione pubblica. RED//

Ultimo aggiornamento: 08/02/2010