“Censire gli anziani soli in Umbria per agevolare assistenza e servizi socio-sanitari”
Mozione di Carissimi (Lega) per promuovere il censimento della popolazione anziana in condizione di solitudine
05 Dic 2023 13:37
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(Acs) Perugia, 5 dicembre 2023 - Il consigliere regionale Daniele Carissimi (Lega) ha depositato una mozione con cui chiede l’impegno della Giunta a “promuovere sul territorio regionale, anche attraverso i Comuni, lo svolgimento di un censimento degli anziani che vivono in condizioni di solitudine, al fine di agevolarne l'assistenza e l’erogazione dei servizi sanitari e sociali nel modo più efficace e prossimo”.
“L’invecchiamento della popolazione è un fenomeno preoccupante, con un forte impatto negativo relativo alle famiglie, agli individui, all’intero tessuto sociale nella dimensione sanitaria e sociale. L’alto indice di vecchiaia, che - ricorda Carissimi - in Umbria supera di molto quello medio nazionale, riflette un alto numero di persone sole e non autosufficienti, sempre più bisognose di cure e di assistenza. Nella prospettiva di dover garantire alle persone anziane che vivono in condizione di solitudine e abbandono un sistema adeguato di servizi sociosanitari e assistenziali, è indispensabile conoscere con esattezza il bacino demografico alle cui esigenze tale sistema deve rispondere. La stima reale del fabbisogno è fondamentale per agevolare le politiche di welfare e gli interventi in ambito sanitario, sociale e assistenziale”.
“Per implementare un sistema di interventi in favore degli anziani non autosufficienti e favorire l’erogazione e l'accesso ai servizi di prima necessità, occorre stabilire il numero degli anziani che vivono soli o in stato di abbandono. Anche il PNRR - aggiunge Carissimi - prevede che il Governo effettui una riforma del sistema degli interventi in favore degli anziani non autosufficienti che introduca un sistema organico di interventi in favore degli anziani non autosufficienti. Tra i principi fondamentali della riforma ci sono la semplificazione dell’accesso ai servizi sociosanitari, l’individuazione di modalità di riconoscimento della non autosufficienza basate sul bisogno assistenziale, la definizione di un progetto che individui e finanzi i sostegni necessari in maniera integrata, favorendo la permanenza a domicilio”. RED/PG