(Acs) Perugia, 27 settembre 2010 - “Occorre che i benefici fiscali per i possessori di veicoli storici siano accessibili a partire dal primo gennaio dell’anno in cui viene attestata la storicità del veicolo. L’Umbria è la prima Regione in Italia nell’aver eliminato il monopolio di Asi e Fmi in materia di storicità e non vorremmo che questo ulteriore cavillo burocratico crei confusione e alimenti la sfiducia dei cittadini nei confronti dell’Ente pubblico”. Con queste parole Oliviero Dottorini, capogruppo dell’Italia dei Valori in Consiglio regionale e presidente della commissione Bilancio e Affari istituzionali, interviene in merito ai benefici fiscali per le auto e moto storiche.
“In tutte le altre regioni d’Italia – ha detto l’esponente dell’Italia dei Valori - i benefici fiscali decorrono a partire dal primo gennaio dell’anno in cui si compie il ventesimo anno di età, non si capisce come mai in Umbria i cittadini vengono discriminati e di fatto si trovano a vedersi applicare i benefici previsti dalla legge a partire dal ventunesimo anno. Un’anomalia a cui è urgente porre rimedio, per evitare ricorsi e inutili passaggi burocratici da parte dei consumatori”.
“E' bene ricordare – conclude Dottorini - che grazie alle nostre battaglie contro i monopoli di Asi e Fmi i cittadini e collezionisti adesso possono richiedere l’attestato di storicità ad uno dei cinque centri specializzati autorizzati dalla Regione, pagando una cifra piccolissima rispetto alla tassa che ogni anno dovevano versare all’Asi. Da parte nostra continueremo a stare al fianco dei consumatori e appassionati di auto e moto storiche e continueremo a fornire supporto e informazioni sempre aggiornate attraverso il sito internet Dottorini.com. MP