BILANCIO: “SERVE UN PIANO OPERATIVO PER CONCENTRARE LE RISORSE SU POCHI OBIETTIVI CHIARI E MISURARE I RISULTATI OTTENUTI” - NOTA DI RICCI (MISTO/RP-ITALIA CIVICA)
18 Mag 2018 17:30
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(Acs) Perugia, 18 maggio 2018 – “Nel periodo 2014-2020 l’Umbria avrà risorse dall’Europa per 1,7 Miliardi di euro: dal 2020/21 serve un Piano operativo per concentrare le risorse su pochi obiettivi chiari e misurare i risultati ottenuti”: lo afferma il consigliere regionale Claudio Ricci (gruppo Misto/Rp-Italia civica).
“Sono quasi 1,7 miliardi di euro – afferma Ricci - le risorse europee che, nelle varie misure (PSR, FESR, FSE e altre), sono utilizzabili dall’Umbria nel periodo 2014-2020. Cifre rilevanti, visto che nel bilancio della Regione su 2,8 miliardi di euro all’anno quelle libere, sulle quali si può decidere, sono solo 200 milioni di euro. Nella sostanza, in futuro le risorse europee saranno sempre più importanti per le Regioni d’Europa e per l’Umbria, che dovrà collaborare con Marche, Toscana e Lazio, che si trasformeranno in agenzie di sviluppo del territorio, anche per mettere insieme, nei progetti, pubblico, privati e associazioni. Per gestire questi nuovi processi la Regione Umbria, nel prossimo settennato, vale a dire a partire dal 2020/21, dovrà dotarsi di un piano di marketing operativo per coordinare gli interventi sugli obiettivi rilevati e strategici. Inoltre, i programmi attivati dovranno includere ‘misuratori e indicatori’ per verificare i risultati in termini di posti di lavoro e sviluppo creato”. RED/pg
