AST TERNI: “I SINDACATI VERIFICHINO LE POSSIBILITÀ DI 'SCIVOLO' PER I LAVORATORI ESPOSTI ALL'AMIANTO” - LETTERA DI LIBERATI (M5S)

Il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati, comunica di aver inviato una lettera ai sindacati affinché procedano “a sollecite verifiche” all'interno dell'Ast di Terni  relativamente alla presenza di amianto. Per Liberati l'esposizione a questo materiale avrebbe potuto consentire a molti lavoratori di lasciare il lavoro.

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26 Gen 2016 00:00

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(Acs) Perugia, 26 gennaio 2016 - “Il Movimento 5 Stelle ha inviato una lettera per chiedere l'intervento dei sindacati e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza operanti nello stabilimento Ast-Thyssen Krupp di Terni, affinché procedano a sollecite verifiche all'interno dell'azienda relativamente alla presenza o meno di amianto”. Lo annuncia il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati, spiegando che “la scienza ha certificato il grave pregiudizio alla salute umana procurato da questo materiale, inoltre alla luce del fatto che lo 'Studio Sentieri' (curato da Iss e ministero della Salute) ha già registrato su Terni un eccesso di patologie legate al mesotelioma pleurico negli uomini pari al +164 percento, a voler tacere di altri rilevanti dati su mortalità e ricoveri in città. Una questione serissima”.

Liberati ricorda che “poco più di una settimana fa il M5S ha riferito l'episodio secondo cui, a chiusura della vertenza Ast, centinaia di lavoratori Thyssen Krupp avrebbero potuto fruire già dallo scorso anno del cosiddetto scivolo, causato dalla prolungata esposizione di tali maestranze all'amianto. Una concreta possibilità poi venuta meno per motivi tuttora ignoti. Nei prossimi giorni – conclude - ci rivolgeremo alle autorità pubbliche, a iniziare dal sindaco di Terni, quale primo responsabile della salute pubblica, e ancora alla Asl, alla Giunta regionale e al ministero”. RED/mp

Ultimo aggiornamento: 25/11/2016