AREE INTERNE: “CON RISORSE PREVISTE DA REGIONE E GOVERNO POSSIBILE NUOVA CRESCITA E SVILUPPO DI IMPORTANTI TERRITORI” - LA SODDISFAZIONE DI GALANELLO (PD)

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01 Apr 2015 01:00

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(Acs) Perugia, 1 aprile 2015 - “Le aree interne dell'Umbria possono guardare con più ottimismo al loro futuro. Ad un nuovo sviluppo economico-occupazionale indispensabile per interrompere un lungo periodo di crisi che ha messo in ginocchio centinaia di attività e migliaia di famiglie”. Così il consigliere regionale Fausto Galanello (Partito democratico) esprime la sua soddisfazione per gli oltre 22 milioni di euro previsti dalla Giunta regionale a cui andranno ad aggiungersi entro l'anno altri 7milioni 500mila euro da parte del Governo (Legge di Stabilità 2015), indirizzati alle tre aree interne individuate dalla Regione:  Area Sud Ovest Orvietano, Area del Nord-Est, Area della Valnerina.

Per Galanello, tutto ciò, “è il frutto di una attenta strategia regionale che ha sempre puntato sulla salvaguardia e rivalutazione di territori cosiddetti 'marginali', che hanno sempre mantenuto e custodito gelosamente la loro identità. Che rappresentano la vera fotografia di un'Umbria, magari meno conosciuta, ma ricca ugualmente di arte, storia e soprattutto da sempre protagonista nella valorizzazione di eccellenze legate all'enogastronomia, ma anche a forme di impresa artigianale sulla quale è indispensabile ritornare ad investire”.

Galanello, puntando particolarmente la sua attenzione sull'Area Sud Ovest Orvietano che ricomprende i comuni di Allerona, Alviano, Attigliano, Baschi, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Città della Pieve, Fabro, Ficulle, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montegabbione, Monteleone di Orveto, Montecchio, Orvieto, Parano, Penne in Teverina, Porano e San Venanzo) e per la quale sono previsti 8milioni 100mila euro, definisce queste risorse “di importanza salvifica per una situazione che, negli ultimi anni, ha raggiunto un pericolosissimo livello di allarme produttivo e quindi occupazionale. Il fatto che le risorse previste, oltre ad essere destinate a progetti di sviluppo locale, saranno indirizzate anche al miglioramento della qualità e alla quantità dei servizi essenziali, come la sanità, l'istruzione ed i trasporti, può rappresentare la giusta formula – conclude Galanello -  per concretizzare i forti segnali d’interesse di imprenditori che negli ultimi periodi si sono, seppure  timidamente, affacciati su questo territorio”. RED/as

Ultimo aggiornamento: 01/04/2015