AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO, DIRITTI DELLE PERSONE CON FRAGILITÀ, DISTURBI DELLA NUTRIZIONE – I LAVORI ODIERNI DELLA TERZA COMMISSIONE DELL’ASSEMBLEA LEGISLATIVA
07 Nov 2022 12:15
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(Acs) Perugia, 7 novembre 2022 – La Terza commissione dell’Assemblea legislativa dell'Umbria si è riunita nella Sala Trasimeno di Palazzo Cesaroni per discutere tre proposte di legge relative a: amministratore di sostegno; diritti delle persone con fragilità; disturbi della nutrizione.
L’organismo consiliare presieduto da Eleonora Pace ha avviato i lavori odierni con l’illustrazione della proposta del consigliere Marco Squarta (FdI) “Norme per la realizzazione dei diritti delle persone con fragilità attraverso il riconoscimento di un progetto esistenziale di vita e la promozione dell’amministratore di sostegno”.
“La legge – ha spiegato Squarta - introduce il ‘Progetto Esistenziale di Vita’ quale strumento principale per l’attuazione della legge. Esso è finalizzato alla realizzazione della massima vita indipendente possibile delle persone fragili e a garantire il pieno godimento dei diritti umani e delle libertà fondamentali. L’elaborazione del progetto esistenziale di vita richiede la valutazione dei desideri, aspirazioni, capacità e bisogni da realizzare sul modello bio-psico-sociale e individua gli obiettivi da raggiungere per lo sviluppo e la protezione delle persone fragili, per migliorare la qualità e l’appropriatezza dell’assistenza. Il progetto esistenziale di vita prevede quindi la definizione di specifici interventi anche integrati da contributi finalizzati all’assistenza e alla loro implementazione. Per l’attuazione di tali interventi è prevista la costituzione del ‘Fondo per il progetto esistenziale di vita delle persone fragili’, con uno stanziamento per l’anno 2023 di 50mila euro. Si prevede l’istituzione presso la Regione del ‘Registro dei Progetti esistenziali’, nel quale vengono inseriti tutti i progetti esistenziali che vengono depositati nei Comuni di residenza delle persone fragili. Viene introdotto l’amministratore di sostegno per la promozione della tutela delle persone fragili e dei loro diritti, fra cui l’attivazione di percorsi di conoscenza, sensibilizzazione e divulgazione. Sono inoltre previsti percorsi di formazione e di aggiornamento in favore degli stessi amministratori di sostegno. Per l’anno 2023 vengono stanziati 25mila euro per la promozione degli interventi relativi alla figura dell’amministratore di sostegno.
La Giunta regionale dovrà istituire il servizio di supporto agli amministratori di sostegno presso le aziende sanitarie locali o presso i Comuni in convenzione. Esso dovrà diffondere materiale informativo ed organizzare incontri pubblici e corsi di formazione; fornire supporto tecnico agli amministratori di sostegno, anche attraverso l’attivazione di collaborazioni con professionisti esperti in materia giuridica, economica, patrimoniale, sanitaria sociale, nonché le altre funzioni previste dalla norma. Sarà inoltre istituito un elenco regionale dei soggetti disponibili a svolgere l’incarico di amministratore di sostegno. Presso l’assessorato regionale verrà istituito un tavolo permanente sull’amministratore di sostegno quale organismo di studio, di ricerca, di coordinamento nell’applicazione di tale istituto a livello regionale.
Dovranno essere aperti sportelli di sostegno alle fragilità presso i Comuni, le Asl e gli enti pubblici al fine di favorire l’indipendenza della persona fragile e la realizzazione dei progetti esistenziali di vita, anche attraverso sistemi di ascolto da remoto per le persone gravate da difficoltà di locomozione o psichiche”.
Al termine della presentazione la Commissione ha deciso di valutare la possibilità di unificare le due proposte di legge che prevedono l’amministratore di sostegno (a firma Marco Squarta e Andrea Fora - Patto civico) e quella di scorporare le previsioni sul progetto esistenziale di vita. Verrà quindi istituita una sottocommissione per lavorare ad un testo normativo unico.
In merito alle “Disposizioni relative alla presa in carico delle persone con disturbi della nutrizione e dell’alimentazione o del comportamento alimentare”, proposta di legge firmata dai consiglieri regionali della Lega, la Terza commissione ha deciso di convocare una apposita seduta per svolgere audizioni con tutti i soggetti interessati e competenti in materia. MP/