Aggiornamento del sistema regionale di protezione civile
Mozione del consigliere Bettarelli (Pd) rinviata in Commissione per approfondimenti e condivisione di tutti gli aspetti
22 Nov 2022 15:35
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(Acs) Perugia, 22 novembre 2022 - L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha rinviato in Commissione per ulteriori approfondimenti la mozione “Aggiornamento del sistema di Protezione civile con adeguamento alle previsioni di cui al d.lgs 1/2018 codice di Protezione civile”, a firma Michele Bettarelli (Pd).
Illustrando l’atto di indirizzo prima del voto, Bettarelli ha spiegato che è necessario “approvare entro al massimo sei mesi il nuovo Codice Regionale di Protezione Civile in coerenza con quanto disposto dal D.Lgs. ‘1/2018’ che ha ridefinito i contenuti, le finalità e la rilevanza del sistema nazionale di soccorso, aiuto e tutela della popolazione, in occasione di eventi drammatici dovuti ad eccezionali avversità atmosferiche o emergenze calamitose. Come è noto l’Umbria si colloca storicamente tra le regioni più esposte alle calamità naturali e quindi necessiterebbe di un sistema aggiornato e maggiormente potenziato al fine di essere attrezzato a tutti i livelli per dare il sostegno necessario alle comunità sia in fase di monitoraggio, di allerta, di soccorso che di ricostruzione. Nonostante ciò in materia di protezione civile la nostra regione sconta ancora forti ritardi riguardanti il mancato adeguamento della propria normativa rispetto a quella statale aggiornata già dal 2018. Alla prova dei fatti – ha proseguito Bettarelli - aldilà delle dichiarazioni pronunciate da alcuni assessori sul tema, la Giunta regionale, ancora oggi, non ha preso in considerazione l’ipotesi reale di un aggiornamento del sistema di Protezione Civile Regionale. Da ultimo anche il Presidente della Seconda Commissione dell’Assemblea Legislativa, ha recentemente manifestato la necessità di procedere celermente all’adeguamento della normativa regionale umbra in materia. Come dargli torto. Peccato che grazie alla loro inerzia l’Umbria è tra le poche regioni a non avere un quadro normativo in linea con il sistema nazionale. Serve, come lo stesso assessore Melasecche ha avuto modo di affermare, un budget minimo annuo per sostenere le necessità causate da eventi atmosferici sempre più differenziati e frequenti”.
Il consigliere della Lega Valerio Mancini, presidente della Seconda commissione, ha chiesto di approfondire in Commissione alcuni aspetti quali ad esempio, il fatto che “l’atto prevede il coinvolgimento di tutti gli enti locali ma diversi comuni non hanno ancora fatto nemmeno i piani di protezione civile e inoltre non vengono menzionate le altre associazioni di volontariato, che dovrebbero essere coinvolte e invitate in audizione, per non limitarsi solo all’Anci”.
La proposta è stata accolta da Bettarelli, a condizione che l’iter abbia tempi brevi. PG