(Acs) Perugia, 3 ottobre 2017 - “Finalmente lunedì 16 ottobre la mia richiesta troverà una risposta e i vertici della società di gestione dell'aeroporto (Sase) e di Sviluppumbria saranno ascoltati dalla Seconda commissione dell'Assemblea legislativa per fare il punto su tutte le criticità che coinvolgono l'aeroporto 'San Francesco di Assisi'”. Lo dichiara il consigliere Marco Squarta (Fratelli d'Italia), spiegando che “la mia richiesta, avanzata lo scorso agosto, trova così un riscontro concreto: sarà l'occasione per chiarire definitivamente alcune questioni di fondamentale rilevanza non solo per il sistema dei collegamenti aerei regionali ma anche per l'intera strategia di rilancio turistico dell'Umbria, che soffre ancora del danno diretto prodotto da anni di crisi economica e da quello indiretto del sisma”.
“Direttore e presidenti di Sase e Sviluppumbria, in maniera diversa ma convergente coinvolti nello sviluppo dell'aeroporto e nelle sue troppe disavventure – osserva Squarta – dovranno fare chiarezza sui disservizi occorsi ai passeggeri in arrivo e in partenza dal 'San Francesco'. Saranno chiamati a spiegare le strategie che hanno portato all'accordo con Fly Volare e al pagamento anticipato di ingenti somme ad una compagnia aerea che non è neppure in possesso dei titoli abilitativi per svolgere il servizio. Avranno l'occasione di illustrare ai consiglieri regionali per quale motivo è stata promossa una conferenza stampa per annunciare nuovi collegamenti aerei senza alcuna certezza che questi potessero davvero decollare”.
Per Marco Squarta, infine, “quella di lunedì 16 ottobre sarà l'occasione di dimostrare, confrontandosi con i responsabili dello scalo umbro, che non esiste una vera strategia dietro alle estemporanee scelte della maggioranza e che la Giunta regionale deve assumersi la responsabilità dell'ennesimo fallimento in campo di trasporti e promozione turistica”. MP/