TURISMO/CULTURA: “MINISTERO AUTONOMO, MARCHIO 'ITALIA' NEL MONDO, SINERGIE TRA PUBBLICO, PRIVATI E ASSOCIAZIONI” - RICCI (PORTAVOCE CD E CIVICHE) INTERVENUTO A ROMA AD UNA INIZIATIVA PROMOSSA DA FORZA ITALIA

Il portavoce regionale del Centrodestra e liste civiche, Claudio Ricci ha partecipato stamani, a Roma, ad una iniziativa organizzata da Forza Italia sul tema 'Turismo e Cultura'. Nel suo intervento, Ricci, ha evidenziato, tra l'altro, la necessità di un  Ministero autonomo del turismo, di un chiaro piano industriale di sviluppo turistico culturale, di una promozione unitaria del marchio turistico culturale Italia nel mondo, di sviluppare più sistemi, turistici e culturali, anche di gestione che mettano insieme pubblico, privati e associazioni.

Data:

16 Lug 2015 01:00

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(Acs) Perugia, 16 luglio 2015 - “Necessario un Ministero autonomo del turismo, per dare continuità legislativa all'industria dell'ospitalità; definire un chiaro piano industriale di sviluppo turistico culturale, che potrebbe creare 500mila posti di lavoro in 5/10 anni;  promuovere in modo unitario nazionale, e meno frammentato sul piano regionale, il marchio turistico culturale Italia nel mondo”. Lo ha detto stamani a Roma il portavoce regionale del Centrodestra e liste civiche, Claudio Ricci nel corso di un suo intervento, nell'aula dei gruppi parlamentari, nel contesto di una iniziativa promossa da Forza Italia sul tema 'Turismo e Cultura', alla quale ha preso parte anche il presidente Silvio Berlusconi.

Tra i passaggi più significativi del suo intervento, Ricci ha evidenziato l'importanza di “puntare sulla formazione ad ogni livello manageriale, operativo e politico istituzionale; aumentare la defiscalizzazione sino al 90 per cento,  sul modello di altri paesi come la Spagna, per coloro che, da privati, sostengono progetti di sviluppo nel turismo e nella cultura; valorizzare le eccellenze più note, a partire dai 51 Siti italiani Patrimonio Mondiale Unesco, per promuovere le aree veste locali e l'intero paese nel mondo; sviluppare più sistemi, turistici e culturali, anche di gestione che mettano insieme pubblico, privati e associazioni”. RED/as

Ultimo aggiornamento: 16/07/2015