TURISMO: “SERVE UNA SCELTA POLITICA FORTE INVECE DI ANDARE AVANTI CON GLI SPOT” - ROSI (NCD): “PUNTARE TUTTO SU QUESTO SETTORE PER UN VERO RILANCIO”
Maria Rosi, consigliere regionale del Nuovo centrodestra, insiste sulla necessità di dare la priorità al settore del turismo per un rilancio dell'intera economia umbra e suggerisce di affidarsi a un esperto di chiara fama piuttosto che al Comitato istituito dalla Giunta o al portale regionale per il turismo, che trova inadeguato.
20 Feb 2014 00:00
2 minuti, 16 secondi
(Acs) Perugia, 20 febbraio 2014 - “Occorre fare una scelta politica forte per il rilancio del turismo in Umbria e fare in modo che esso diventi il nostro punto di forza, l'ambito numero uno su cui concentrare gli sforzi e le risorse, altro che basarsi sui numeri, che comunque non sono esaltanti, e sull'apposito Comitato creato dalla Regione, che non si sa come e quanto lavora”: lo dice Maria Rosi, che sull'argomento ha presentato un'interrogazione in Aula all'assessore regionale Fabrizio Bracco nell'ultima seduta di question time, e critica la linea della Giunta per quanto attiene alla promozione del turismo.
“La Regione Umbria – afferma Rosi - deve decidere cosa fare da grande in materia di turismo e concepire un'azione strutturale, unitaria, per un rilancio autentico dell'unico settore che offre ancora prospettive certe di sviluppo. Non bastano le azioni isolate per promuovere di volta in volta solo alcuni aspetti: una volta tocca ai vitivinicoltori, poi ascoltiamo gli albergatori che ci vengono a dire delle enormi difficoltà di affittare una camera anche nei periodi di maggior flusso, quindi discutiamo di 'Don Matteo' e del rilancio dell'immagine dell'Umbria attraverso le fiction, ma la realtà è che in tanti pensano che Perugia sia in Toscana, che le nostre specificità, le nostre incredibili potenzialità non vengono fuori. Non c'è un'azione organica, di sistema, non facciamo rete, solo spot isolati”.
Per Rosi è necessario un rilancio alla grande, che “non può certo avvenire attraverso la linea che la Giunta ha ribadito in Aula qualche giorno fa, con la risposta dell'assessore Bracco alla mia interrogazione: non è con un fantomatico Comitato che si colmeranno le lacune sulla promozione del turismo in Umbria, e nemmeno con il portale istituzionale appositamente dedicato al settore, che è costosissimo e meno efficace di parecchi blog disponibili in rete. Guardiamoci intorno: la Regione Marche ha diffuso uno spot con Dustin Hoffman che parlava della qualità della vita da quelle parti e il turismo ha fatto registrare un'impennata del 33 per cento in più. Queste sono risposte significative che anche noi dovremmo dare agli operatori di un settore che va avanti tra mille difficoltà e ai nostri concittadini”.
Infine, Maria Rosi lancia un'idea: “Perché non affidarsi ad un vero esperto, come potrebbe essere l'umbro Sandro Formica, che ha realizzato il portale per la Regione Toscana dimostrando la sua competenza e la profonda conoscenza delle tecniche di comunicazione, anziché creare strutture che producono troppo poco per ottenere un rilancio autentico. L'Umbria e gli umbri hanno tutte le potenzialità per fare del turismo il proprio punto di forza e la politica deve compiere delle scelte che vadano oltre l'ordinario e rafforzino quello che di eccellente esiste in questa regione, ma che ancora troppo pochi conoscono”. RED/pg
I lanci dell'agenzia di informazione del Consiglio regionale su Facebook:
https://www.facebook.com/consiglioregionaleumbria