(Acs) Perugia, 22 giugno 2011 - “Il campionato del mondo di deltaplano, che si svolgerà a Sigillo, sul Monte Cucco, dal 16 al 30 luglio, rappresenta una ottima occasione per concretizzare e sperimentare, attraverso la convenzione tra Regione e Soccorso alpino e speleologico dell'Umbria, il rapporto tra enti e volontariato su cui l'Umbria, un maniera intelligente e lungimirante, ha sempre puntato ed investito, riuscendo a dotare i territori più difficili, ad iniziare da quelli montani vocati al turismo escursionistico e sportivo, di un servizio integrato tra Protezione civile e Soccorso alpino”. Lo afferma il consigliere regionale del Prc- Fds Orfeo Goracci, evidenziando che l'evento di volo libero “sarà una nuova grande opportunità di visibilità per i comuni e territori della fascia appenninica dell'Alta Umbria e dell'intera regione: è prevista la partecipazione di oltre 150 concorrenti provenienti da 37 diverse nazioni. Enti, Associazioni, Gruppi, singoli cittadini stanno producendo il massimo sforzo per utilizzare al meglio questa importante occasione, per farla diventare una opportunità di crescita ed ulteriore sviluppo delle potenzialità di questa parte della nostra regione”.
Goracci rimarca che “per un'area autenticamente montana, svantaggiata rispetto le vie di comunicazione, avere la possibilità di una vetrina nazionale ed internazionale con questo importante evento sportivo è una grande occasione per far conoscere le bellezze naturali di questi bellissimi luoghi, dei servizi che sempre più vengono offerti ai visitatori. Da quelli escursionistici, con in testa il percorso all'interno delle grotte di Monte Cucco, a quelli dell'ospitalità, delle tradizioni, della cultura, ivi compresa l'enogastronomia. Grazie a questi campionati mondiali – aggiunge l’esponente dei Rifondazione - migliaia di persone, direttamente od indirettamente, entreranno in contatto con la specificità e l'originalità dei nostri territori appenninici e delle comunità che vivono nei Comuni di Scheggia, Costacciaro, Sigillo e Fossato di Vico. Da questo potranno e, auspicabilmente, saranno toccate anche le città di Gualdo Tadino e Gubbio, che con le loro caratteristiche storiche ed artistiche completano il pacchetto turistico che questa parte dell'Alta Umbria può offrire integrando alla perfezione ambiente e cultura”.
E a proposito della convenzione tra Regione Umbria e Soccorso alpino e speleologico, Goracci ricorda di aver “sollecitato l'attivazione di questa convenzione nel dicembre del 2010, con un'apposita interrogazione, al fine di garantire in questa zona, stabilmente ed in quadro di rapporti ben definiti, servizi soddisfacenti e prestazioni elevate in materia di soccorso medicalizzato, recuperi, prevenzione e vigilanza degli infortuni di attività escursionistiche, sportive, turistiche”. RED/mp