TESTO UNICO TURISMO: “ALLARMANTE MANCATA CONDIVISIONE TRA COMUNI E REGIONE SU PROMOZIONE TURISTICA” - NEVI (FI) “TROVARE RAPIDE SOLUZIONI PRIMA CHE INIZINO LICENZIAMENTI DI MASSA NEL COMPARTO”

Il capogruppo regionale di Forza Italia, Raffaele Nevi, è critico sugli esiti dell'audizione dei Comuni umbri sul Testo unico del turismo, parla di “allarmante mancata condivisione tra Regione e Comuni” e  rileva le lentezze da “bradipo” con cui l'Esecutivo si muoverebbe rispetto alla questione relativa ai “danni indiretti post-sisma”.

Data:

30 Gen 2017 14:45

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(Acs) Perugia, 30 gennaio 2017 – “Nell'audizione  in Seconda Commissione, dei rappresentanti dei Comuni umbri sul nuovo Testo unico del Turismo, è emersa una allarmante mancata condivisione tra Comuni e Regione su un punto fondamentale come quello della promozione turistica”. Così il capogruppo regionale di Forza Italia, Raffaele Nevi che sottolinea come sia “completamente sbagliato e assolutamente controproducente, rispetto agli obiettivi da cogliere, estromettere totalmente i Comuni dalle decisioni”. 

Nevi spiega di aver condiviso la decisione del presidente Brega di “riavviare la fase di partecipazione e aspettiamo con grande interesse e con volontà di ascoltare le istanze che arriveranno dai Comuni”. Il capogruppo di Forza Italia aggiunge poi che c'è il tema dei “danni indiretti del terremoto sul quale la Regione non può continuare a muoversi come un bradipo. Non è pensabile per esempio che il Comitato strategico per la ripresa del turismo, che nelle intenzioni iniziali era il luogo delle decisioni condivise tra Regioni, categorie e Comuni, non si riunisca dai primi di dicembre, e  altrettanto impensabile è che i dati sui flussi turistici siano fermi addirittura a settembre. Occorre muoversi – conclude Nevi - e trovare soluzioni condivise e in tempi rapidissimi, prima che inizino licenziamenti di massa anche nel comparto del Turismo”. RED/tb

Ultimo aggiornamento: 30/01/2017