TESTO UNICO SANITÀ: “SODDISFAZIONE PER L'APPROVAZIONE DELLE NORME SU SALUTE E TUTELA DEGLI ANIMALI D'AFFEZIONE” - ROMETTI (SER) “IMPORTANTE IL CONTRIBUTO OFFERTO DALLE ASSOCIAZIONI PROTEZIONISTICHE E ANIMALISTE”

Il consigliere regionale Silvano Rometti (SeR) esprime “soddisfazione” per all'approvazione nel Testo unico sulla sanità della normativa relativa a salute e tutela degli animali di affezione. Rometti spiega che i temi salienti introdotti riguardano “possesso responsabile degli animali, obbligo del microchip, benessere dei cani randagi e soprattutto adozione, puntando al superamento dei fenomeni del randagismo e abbandono. E poi ancora,  istituzione di un numero unico per le emergenze veterinarie e di pronto soccorso, maggiori requisiti strutturali, tecnici e gestionali relativi ai canili e interventi di tutela dei gatti che vivono in libertà”.

Data:

03 Ago 2016 16:00

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(Acs) Perugia, 3 agosto 2016 - Il consigliere regionale Silvano Rometti (SeR) esprime “soddisfazione” in merito all'approvazione nel Testo unico sulla sanità della normativa relativa alla salute e tutela degli animali di affezione. Spiega che i temi salienti introdotti  riguardano “possesso responsabile degli animali, obbligo del microchip, benessere dei cani randagi e soprattutto adozione, puntando al superamento dei fenomeni del randagismo e dell'abbandono. E poi ancora, istituzione di un numero unico per le emergenze veterinarie e di pronto soccorso, maggiori requisiti strutturali, tecnici e gestionali relativi ai canili e interventi di tutela dei gatti che vivono in libertà”.

“A partire dalla proposta iniziale presentata insieme al collega Giacomo Leonelli – aggiunge il consigliere regionale -, abbiamo ritenuto opportuno cogliere l'occasione del Testo unico sulla sanità per ribadire criteri normativi che realizzano un approccio culturale al benessere animale in forte relazione con gli aspetti dell'affettività e della vivibilità. E perseguendo l'obiettivo di offrire al mondo degli animali maggiori tutele, ritenute ad oggi necessarie anche come espressione del nostro livello di civiltà, le nuove disposizioni vanno a ridisegnare complessivamente la materia, compiendo così un bel passo avanti nelle politiche per la tutela degli animali di affezione”.

Il consigliere Rometti ringrazia infine le associazioni protezionistiche e animaliste dell'Umbria: “Hanno svolto un lavoro di rilievo, proposta e suggerimento: un contributo preziosissimo nella costruzione e definizione normativa. Ringrazio altresì – conclude - le numerose associazioni di volontariato che si adoperano per la tutela della vita in tutte le sue forme, riconoscendo ai diritti degli animali un valore di civiltà da difendere”. RED/tb

Ultimo aggiornamento: 03/08/2016