TERZA COMMISSIONE: PARERE FAVOREVOLE ALLE MODIFICHE DEL REGOLAMENTO PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE – APPROVATE ANCHE VARIE RELAZIONI CONTENENTI CLAUSOLE VALUTATIVE DI LEGGI REGIONALI
08 Feb 2018 11:00
1 minuto, 26 secondi
(Acs) Perugia, 8 febbraio 2018 – Nella seduta di ieri pomeriggio la Terza commissione consiliare ha espresso parere favorevole a maggioranza (si sono astenuti i consiglieri di opposizione) alle modifiche del regolamento regionale della legge ‘23/2003’ (Norme di riordino in materia di edilizia residenziale sociale) ed ha approvato varie relazioni inerenti le clausole valutative di alcune leggi regionali, dando il via libera alla presa d'atto di tali documenti da parte dell'Assemblea legislativa.
I cambiamenti al regolamento sull'assegnazione delle case popolari si erano resi necessari dopo le modifiche approvate dall'Aula e quelle apportate su scala nazionale in questa materia. Le principali novità riguardano l'introduzione del concetto di attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale nel territorio regionale per avere diritto a un alloggio popolare, la deroga a favore dei coniugi o conviventi separati o divorziati il cui alloggio viene assegnato all'altro coniuge e l'eliminazione della procedura che consentiva il distacco del richiedente dal nucleo familiare di origine per costituire un nuovo nucleo familiare in quanto in contrasto con le nuove norme relative al calcolo dell'Isee, che non prevede più il cosiddetto Isee da prestazione.
Successivamente sono stati votati atti da sottoporre all'Assemblea per il solo esame contenenti relazioni sulle clausole valutative di alcune leggi regionali. Con il voto favorevole della maggioranza e l'astensione delle opposizioni sono state approvate: la relazione relativa all'anno 2016 sullo stato di attuazione degli interventi per le famiglie (Testo unico in materia di sanità e Servizi sociali); la relazione sullo stato di attuazione della legge ‘12/1995’ (Agevolazioni per favorire l'occupazione giovanile con il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali); la relazione sul sistema regionale dell'istruzione e della formazione professionale (legge ‘30/2013’); la relazione sullo stato di attuazione della legge ‘16/2013’ (Norme in materia di prevenzione delle cadute dall'alto). Infine, all'unanimità, è stata approvata la relazione riferita agli anni dal 2013 al 2016 sullo stato qualitativo, quantitativo ed economico del sistema dei servizi per la prima infanzia (legge ‘30/2005’). PG/
