TERZA COMMISSIONE: ISTITUZIONE DI DUE FONDAZIONI DI COMUNITÀ IN AMBITO PSICHIATRICO – AUDIZIONE SULLA MOZIONE CASCIARI (PD) SOLINAS (MISTO-MDP)

Si è svolta a Palazzo Cesaroni l'audizione della Terza commissione consiliare sulla mozione presentata da Carla Casciari (PD) e Attilio Solinas (misto-MDP) con cui “si impegna la Giunta a valutare la concreta possibilità di istituire due fondazioni di comunità, enti no profit partecipati da soggetti pubblici, organizzazioni del terzo settore e privati, afferenti alle due Aziende sanitarie dell'Umbria, al fine di migliorare gli standard di cura e di presa in carico dei soggetti affetti da malattie psichiatriche, e per assicurare agli stessi dei percorsi di assistenza e cura anche nel momento del venir meno della rete familiare”.

Data:

27 Ott 2017 11:15

Tempo di lettura:

2 minuti, 28 secondi

(Acs) Perugia, 27 ottobre 2017 – La Terza commissione consiliare, presieduta da Attilio Solinas, ha svolto a Palazzo Cesaroni l'audizione dei responsabili dei dipartimenti di salute e dei centri di salute mentale delle Aziende sanitarie umbre circa la mozione presentata dalla consigliera del Partito democratico Carla Casciari e dallo stesso Solinas (misto-MDP), con cui “si impegna la Giunta a valutare la concreta possibilità di istituire due fondazioni di comunità, enti no profit partecipati da soggetti pubblici, organizzazioni del terzo settore e privati, afferenti alle due Aziende sanitarie dell'Umbria, al fine di migliorare gli standard di cura e di presa in carico dei soggetti affetti da malattie psichiatriche, e per assicurare agli stessi dei percorsi di assistenza e cura anche nel momento del venir meno della rete familiare”.

“Si avverte – hanno spiegato i due consiglieri proponenti - anche fra medici e operatori del settore psichiatrico la forte necessità di favorire un rinnovamento dell'organizzazione e dei modelli di gestione di queste particolari patologie, che veda l'utente protagonista ed attore del proprio percorso di trattamento con il coinvolgimento della sua famiglia, primo nucleo di cura del soggetto psichiatrico”.

Positivi i giudizi sull'iniziativa riguardante le Fondazioni da parte degli operatori presenti, soprattutto perché “mette in rete le risorse del pubblico e quelle dei privati”. Importante “la ripresa in carico del tema della salute mentale”. Lamentate “carenze nel settore della salute mentale: inadeguato il numero di medici, infermieri e posti letto. Grandi difficoltà nell'assistenza, divenuta sempre più un'attività di custodia e controllo piuttosto che di cura”.

 

SCHEDA

La Fondazione di comunità è un ente no profit partecipato da soggetti pubblici, organizzazioni del terzo settore e privati, finanziata con risorse pubbliche e private, il cui atto costitutivo garantisce lo scopo sociale. Con l'atto, si chiede l'impegno della Giunta regionale “a valutare la concreta possibilità di istituire due fondazioni di comunità al fine di migliorare gli standard di cura e di presa in carico dei soggetti affetti da malattie psichiatriche, e per assicurare agli stessi dei percorsi di assistenza e cura anche nel momento del venir meno della rete familiare”.

La cosiddetta legge del 'Dopo di Noi' prevede l'istituzione di un trust quale strumento giuridico per il trasferimento di beni ad un trustee con l'obbligo di amministrali e gestirli a favore dei beneficiari finali. Una fondazione di comunità come sopra illustrata potrebbe essere per i familiari di pazienti psichiatrici una risposta affidabile e garantita a livello istituzionale, e potrebbe svolgere la funzione di trustee gestendo separatamente, rispetto al proprio patrimonio, i lasciti dei privati amministrandoli per finanziare progetti di sostegno dedicati. É questo il caso ad esempio dei genitori di una persona affetta da malattia psichiatrica che, sempre più spesso, scelgono di lasciare il proprio patrimonio per garantire il futuro del proprio figlio. PG/

Ultimo aggiornamento: 27/10/2017