(Acs) Perugia, 2 ottobre 2018 - La Terza commissione consiliare ha approvato nella seduta odierna la proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale riguardante alcune modifiche al Testo unico in materia di sanità riguardanti le attività funerarie e cimiteriali, argomento su cui proprio il presidente della commissione sanità, Attilio Solinas, aveva avviato il dibattito alcuni mesi fa con una sua iniziativa di legge, poi sviluppata anche attraverso l’audizione dei soggetti interessati. Favorevoli Solinas-Mdp, Rometti-SeR, Casciari e Guasticchi-Pd; astenuta Carbonari-M5s.
Fra le novità vengono previsti e normati i cosiddetti loculi aerati, una forma di sepoltura di minore impatto ambientale che consente di dimezzare i tempi della mineralizzazione, ovviamente “nel rispetto delle convinzioni di ogni persona e dei diversi usi funerari di ciascuna comunità”. Normate anche le funzioni dei Comuni, delle imprese che si occupano di attività funerarie e tutto quanto attiene alle strutture per il commiato dai defunti.
Solinas ha espresso “grande soddisfazione” per un disegno di legge su un argomento “di cui mi ero occupato personalmente, proponendo alcuni mesi fa una mia iniziativa legislativa con la quale venivano recepite le esigenze di cambiamento e di innovazione da parte delle imprese e delle associazioni di un settore importante, che coinvolge molti operatori e fornisce una considerevole quota di posti di lavoro. Con questo atto viene aggiornata e integrata una normativa che era incompleta e in parte obsoleta. Vengono infatti definiti meglio ruoli di tutti i soggetti in campo, dalle imprese ai Comuni alle Aziende sanitarie, e le aziende che operano nell’ambito dell’attività funeraria dovranno avere una connotazione meglio definita e strutturata e rispondere a determinati criteri. Sono state accolte – ha detto Solinas - anche le sollecitazioni delle associazioni per la cremazione per una migliore organizzazione del servizio”. PG/