(Acs) Perugia, 23 marzo 2018 – “Siamo entrati nella fase operativa della ricostruzione, sia pubblica che privata, ed occorre definire e condividere percorsi ed obiettivi tesi a velocizzare e semplificare il più possibile questi processi”. È quanto dichiara il consigliere regionale del Partito democratico, Andrea Smacchi, che annuncia la presentazione di una interrogazione alla Giunta per capire “quali azioni intende mettere in atto per riorganizzare e potenziare al meglio il servizio regionale rischio sismico che lavora sulle pratiche edilizie della ricostruzione, viste le tante attese dei cittadini e delle nostre imprese".
“Molte pratiche riguardanti autorizzazioni di costruzioni private nelle aree sottoposte a rischio sismico – spiega Smacchi - risultano bloccate da alcuni mesi. E questo malgrado i grandi sforzi da parte delle strutture regionali competenti per far fronte all’emergenza venutasi a creare dopo il sisma che a colpito il nostro territorio. Proprio per questo la Regione ha annunciato che a fine marzo sarà attivata la procedura per integrare il personale deputato a vagliare le pratiche edilizie per questo tipo di permessi”.
“Ora - conclude Andrea Smacchi - occorre far presto viste anche le difficoltà incontrate in questi anni dal settore dell'edilizia e tutto il suo indotto. È necessario mettere in campo tutte le possibili azioni per potenziare il servizio regionale rischio sismico, velocizzando così le attività autorizzative e di ricostruzione nelle zone classificate a rischio”. RED/dmb