SPESE REGIONE: “235MILA EURO AD UNA DITTA ESTERNA PER IL PROTOCOLLO INFORMATICO” - CIRIGNONI (MISTO) INTERROGA LA GIUNTA E CHIEDE SPIEGAZIONI SUL RUOLO DI 'UMBRIA DIGITALE'

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06 Feb 2015 00:00

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(Acs) Perugia, 6 febbraio 2015 - “La Giunta regionale spieghi per quale motivo, pur disponendo del consorzio 'Umbria digitale', appositamente costituito e operante per la fornitura di servizi informatici, ha affidato ad una società esterna il servizio di assistenza per il protocollo informatico della Regione Umbria”. Lo chiede, con una interrogazione a risposta scritta all'Esecutivo di Palazzo Donini, il consigliere regionale Gianluca Cirignoni (gruppo misto).

Cirignoni rileva che “negli ultimi tre anni la Giunta regionale, per l'assistenza e lo sviluppo del protocollo informatico, ha pagato alla società esterna fatture per un totale di oltre 235mila euro, accollandosi un costo medio annuo di 78mila euro. Una cifra considerevole se si considera che il sistema denominato 'Sid@umbria 2.0' serve per protocollare i flussi documentali degli uffici regionali. Una scelta discutibile se si considera che Umbria digitale spa, con i suoi oltre 100 addetti che ci costano oltre 5milioni di stipendi lordi annui, dovrebbe e potrebbe occuparsi, a costi, ridotti dell'assistenza e sviluppo del protocollo informatico regionale”. RED/mp

Ultimo aggiornamento: 06/02/2015