(Acs) Perugia, 1 luglio 2010 – Il capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale, Gianluca Cirignoni, appoggia la proposta di un reparto mobile di polizia e torna a chiedere l’istituzione di una Commissione antimafia in seno al Consiglio regionale: “Prendiamo atto – afferma Cirignoni - che non è più possibile tollerare che Perugia, la capitale dell'Umbria, sia ai vertici nazionali ed europei dello spaccio e consumo di droga e del triste e correlato fenomeno delle morti per overdose. Lo spaccio, con le attività criminali che lo contornano, mina la qualità della vita dei perugini e danneggia l'immagine d una città che, per storia e tradizioni, è sempre stata abituata ad una vita civile e sicura. L'amministrazione comunale, sindaco in testa, deve farsi carico delle proprie responsabilità in materia di sicurezza, così come hanno fatto tanti sindaci della Lega Nord, che non hanno esitato a emettere ordinanze con le quali contrastare lo spaccio di stupefacenti, l'accattonaggio, la prostituzione di strada e il suo sfruttamento, e l'occupazione abusiva di immobili, reato collegato direttamente alla immigrazione clandestina, così come può dirsi dello spaccio di droga, diventato ormai quasi di esclusiva competenza di stranieri irregolari provenienti dal Maghreb”.
“Il sindaco Boccali – continua il capogruppo della Lega Nord Umbria - non può continuare a nascondere la testa sottoterra come gli struzzi e fingere che non esiste un problema sicurezza a Perugia, ma deve affrontare le problematiche di cui Perugia è vittima, e che come una metastasi non tarderanno ad estendersi agli altri centri della regione. Non basta convocare un gran Consiglio per mettersi la coscienza a posto, e come umbri non possiamo rassegnarci al degrado come quella cittadina che, intervenendo al gran consiglio ha affermato di sentirsi comunque tranquilla a camminare per Perugia con il figlioletto in braccio pur tra quelli che sapeva essere spacciatori. Per questo – conclude - ribadiamo l'importanza della ricostituzione della commissione antimafia in seno al Consiglio regionale dell'Umbria, ed appoggiamo la proposta del sindacato di Polizia-Ugl di istituire in Umbria un reparto mobile in grado di affrontare in sicurezza e con professionalità quei problemi di ordine pubblico che la clandestinità unita allo spaccio di droga creano. Tale proposta oltretutto comporterebbe una diminuzione di costi per la pubblica amministrazione. Come Lega Nord diamo tutto il nostro appoggio ad una proposta che riguarda la libertà dei cittadini, perché non c'è libertà senza sicurezza”. RED/pg