SICUREZZA: POLITICHE REGIONALI COORDINATE PER CONTRASTARE E PREVENIRE FENOMENI MAFIOSI” - ILLUSTRATA ALLA I° COMMISSIONE E ALLA COMMISSIONE ANTIMAFIA UNA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE

Data:

05 Lug 2012 01:00

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(Acs) Perugia, 5 luglio 2012 - “Combattere la criminalità organizzata attraverso ogni possibile strumento giuridico che consenta di prevenire e contrastare il fenomeno mafioso e ridurne le conseguenze negative sul contesto socio-economico umbro”. È questa la finalità della proposta di legge, di iniziativa popolare, 'Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore del contrasto e prevenzione del crimine organizzato e mafioso, nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile', illustrata ieri alla Prima Commissione consiliare e alla Commissione Antimafia (in seduta congiunta) da due firmatari dell'atto: Costantino Pacioni e Ciro Zeno.

 

La proposta legislativa mira a: prevenire i rischi di infiltrazione criminale nel territorio regionale sul piano economico e sociale; contrastare i segnali di espansione o di radicamento nel territorio regionale; ridurre i danni provocati dall'insediamento dei fenomeni criminosi. L'iniziativa è incentrata principalmente sulla predisposizione di appositi ausili in favore delle vittime della criminalità organizzata, facilitando il loro accesso alle procedure di evidenza pubblica. Tra gli altri obiettivi, quello della formazione di personale regionale e delle autonomie locali umbre, oltre a rafforzare i presidi di legalità volti a prevenire e contrastare il fenomeno. Nel sottolineare che la “situazione regionale va monitorata costantemente e tenuta sotto stretto controllo”, Pacioni ha sostanzialmente rimarcato come l'Umbria non sia più 'un'isola felice'.

 

Sia il vice presidente della Prima Commissione Massimo Monni, che ha presieduto la riunione in assenza del presidente Oliviero Dottorini, che Paolo Brutti, presidente della Commissione Antimafia, hanno definito la proposta un “valido strumento di integrazione” all'attività che la apposita Commissione di Palazzo Cesaroni sta portando avanti. D'accordo sull'utilità dell'iniziativa legislativa popolare tutti i commissari presenti che si sono impegnati a discutere ed approfondire il testo della proposta sin dalle prossime settimane auspicando di portarla in Aula, per il voto, nella prima riunione consiliare del prossimo mese di settembre. AS/

Ultimo aggiornamento: 05/07/2012