(Acs) Perugia, 14 gennaio 2015 – “Un sentito grazie alle forze dell'ordine, per il blitz antidroga che si è tenuto questa mattina in diverse regioni, tra cui l'Umbria”. Così il consigliere regionale Andrea Smacchi (Partito democratico), commenta l'operazione 'Drugs in the city', “che ha fatto arrestare 19 persone tra Umbria, Calabria e Lazio, eseguendo 23 perquisizioni. Tutte ordinanze queste, richieste dalla Procura distrettuale antimafia di Perugia verso indagati per omicidio e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti”.
“L’Umbria – continua Smacchi - respinge con forza ogni tentativo di infiltrazione malavitosa e ogni azione finalizzata al cambiamento della nostra cultura di accoglienza e tolleranza fondata su una solida coesione sociale. Sicuramente le istituzioni non abbasseranno mai la guardia e respingeranno sempre con forza ogni tentativo di offuscare la loro limpidezza e la nostra società”.
“Ancora una volta – spiega Smacchi - sotto la lente d'ingrandimento dei Ros, c'era una proiezione della cosca Farao–Marincola, ritenuta responsabile di un vasto traffico di droga. Perugia, Roma e Napoli erano le piazze di approvvigionamento di stupefacenti, che venivano poi immessi nel mercato aquilano. Questa è l'ennesima prova dell'attenzione della 'Ndrangheta verso la nostra Regione – conclude Smacchi – e per questo l'auspicio è che l'attività delle forze dell'ordine continui e che i cittadini collaborino segnalando ogni anomalia che dovessero notare, con l'obiettivo di impedire che le radici della criminalità organizzata nella nostra regione non affondino nel tessuto sociale e siano facilmente estirpabili”. RED/dmb