(Acs) Perugia, 27 ottobre 2015 - “Mantenere un corpo di polizia provinciale autonomo in capo all'ente Provincia”: lo chiede il capogruppo della Lega Nord all'Assemblea legislativa, Emanuele Fiorini, con una mozione che impegna la Giunta regionale ad “adottare soluzioni volte a mantenere l'integrità del servizio offerto dalla polizia provinciale e del relativo personale, anche con la possibilità di forme di avvalimento da parte della Regione Umbria”.
“L'obiettivo – spiega Fiorini - è quello di far fronte delle esigenze di tutti i Comuni, soprattutto di quelli più piccoli, che non possono permettersi personale specializzato nelle materie di competenza della Provincia. L'intervento della Lega Nord si rende necessario in questo contesto, in quanto, nel processo di riordino delle funzioni regionali, è rimasta esclusa proprio la polizia provinciale. Il personale era stato inizialmente destinato a integrarsi nei Comuni, per lo svolgimento di funzioni di polizia municipale.
Una soluzione che potrebbe portare conseguenze negative nell'ambito del presidio del territorio, dal punto di vista ambientale e della vigilanza ittico-venatoria e che porterebbe alla dispersione di professionalità appositamente formate ed attrezzate, insostituibili nel breve e nel lungo periodo”.
“La soluzione verso cui si sta convergendo – continua il capogruppo della Lega - già adottata dalle regioni Piemonte e Abruzzo, è quella di mantenere il contingente delle polizie provinciali in seno agli enti di appartenenza, con l'ausilio di forme di avvalimento regionali, conferendo loro le funzioni di polizia amministrativa nell'ambito delle materie oggetto di riordino. Considerato, tra l'altro – conclude Fiorini - che i dipendenti della polizia provinciale di Terni sono in numero esiguo, solo 15, si impegna la Giunta regionale a mantenere un servizio di polizia provinciale autonomo sia per Perugia che per Terni in capo all'ente Provincia e ad adottare soluzioni volte a mantenere l'integrità del servizio offerto e del relativo personale”. RED/pg