SICUREZZA: COLLABORAZIONE TRA ISTITUZIONI PER MIGLIORARE PERUGIA E LA SUA IMMAGINE – INCONTRO DELLA COMMISSIONE D'INCHIESTA SU TOSSICODIPENDENZA E CRIMINALITÀ E IL SINDACO ROMIZI

Collaborazione tra le Istituzioni per rendere Perugia una città più vivibile e cambiare l'immagine che gli è stata data di capitale dello sballo e della droga. È questo il risultato dell'incontro tra la 'Commissione regionale contro la criminalità organizzata e le tossicodipendenze', presieduta da Paolo Brutti, e il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, che si è tenuto oggi a Palazzo dei Priori. Al centro della riunione i temi del contrasto allo spaccio e al consumo di droga in città, oltre al fenomeno della ludopatia. Il sindaco Romizi ha dato ampia disponibilità e ha sottolineato che serve puntare sulla prevenzione e che il “Comune sarà protagonista, ma un ruolo centrale lo devono giocare i cittadini”. 

 

Data:

23 Lug 2014 01:00

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(Acs) Perugia, 23 luglio 2014 – Collaborazione tra le Istituzioni per rendere Perugia una città più vivibile e cambiare l'immagine che gli è stata data di “capitale dello sballo e della droga”, sostituendola con quella di capitale dello studio e della cultura. È questo il messaggio uscito dall'incontro di stamani a Palazzo dei Priori tra la 'Commissione regionale contro la criminalità organizzata e le tossicodipendenze' e il sindaco di Perugia, Andrea Romizi.

La Commissione d'inchiesta, presieduta Paolo Brutti (Idv) e composta dal vicepresidente  Roberto Carpinelli (Psi) e dai consiglieri Gianluca Cirignoni (Lega Nord), Giancarlo Cintioli (Pd), Sandra Monacelli (Udc), si era già confrontata sugli stessi temi la settimana scorsa con il rettore dell'Università di Perugia, Franco Moriconi.

“Non vogliamo criminalizzare nessuno - ha sottolineato il presidente PAOLO BRUTTI – ma lo spaccio e il consumo di droga sono un fenomeno preoccupante a Perugia. E non averlo denunciato in passato ha portato a sottovalutazioni che lo hanno fatto crescere fino alle dimensioni attuali. Soprattutto per il consumo siamo difronte ad una situazione vastissima: ci sono studi che ci dicono come la quasi totalità dei giovani perugini ha avuto esperienze di uso di sostanze stupefacenti. Purtroppo il divertimento giovanile è sempre più orientato allo sballo. E aumenta il consumo di alcol nelle giovani generazioni così come la diffusione del fenomeno delle ludopatie, che non conosce confini di fasce sociali e di età, ma che in Umbria vede giocate per tre milioni di euro al giorno e che probabilmente nasconde riciclaggio di denaro sporco”.

“È importante – ha proseguito Brutti - mettere in moto interventi che rendano più complicato il gioco d'azzardo e il Comune può e deve giocare un ruolo centrale. Una recente sentenza della Corte Costituzionale, ad esempio, dice che i sindaci possono disciplinare l'orario di apertura e la dislocazione delle sale da gioco. Questa potrebbe essere una prima azione da mettere in campo. Così come per il contrasto dello spaccio di droga, che a Perugia è in mano ad etnie straniere ma non vede ancora la presenza della criminalità organizzata, uno strumento importante potrebbe essere il censimento delle abitazioni per capire chi effettivamente ci vive, a partire dal centro storico fino ad arrivare ai quartieri più difficili”.

“Accanto al contrasto – ha concluso Brutti – ci vuole anche un'azione promozionale che corregga l'idea di Perugia come capitale dello sballo e la trasformi in capitale dello studio. Dobbiamo dare ai giovani delle alternative, costruire luoghi di aggregazione con elementi culturali che siano anche strumenti di svago.  Ad esempio con l'idea di un'università della città, sul modello tedesco, lanciata dal rettore Moriconi nell'incontro della scorsa settimana. Il Sindaco e il Comune possono fare molto partecipando a questo processo che mette insieme le forze delle diverse istituzioni”.

“Il Comune, ma soprattutto i cittadini dovranno essere protagonisti in questo percorso i cui punti centrali sono il contrasto e la prevenzione” ha sottolineato il sindaco ANDREA ROMIZI, che si è augurato che “possa proseguire il lavoro comune con tutte le istituzioni, che è un presupposto per uscire dalla situazione in cui ci troviamo. Dobbiamo avere una visione comune di città, capire quale Perugia vogliamo per il futuro e unire le risorse, soprattutto in un periodo in cui scarseggiano. In passato si è teso a rimuovere il problema della droga e tutte le istituzioni hanno avuto difficoltà a capire questo fenomeno, cosa che invece è indispensabile. Serve mantenere l'attenzione quanto mai alta, al di là della sensazione che a Perugia si stia andando verso un rasserenamento, anche grazie allo sforzo delle forze dell'ordine e delle istituzioni. L'aspetto della prevenzione è fondamentale: dobbiamo andare nelle scuole a parlare con i ragazzi e capire perché molti giovani, fin da ragazzini entrano in contatto con sostanze stupefacenti. Un processo che comporta tempi più lunghi, ma in questo campo non servono scorciatoie. La politica deve puntare su percorsi più strutturati e più solidi. Togliere gli spacciatori dalle piazze non serve se non eliminiamo il fenomeno dalla base”.

“Dobbiamo dare un'immagine diversa di Perugia – ha proseguito Romizi – mettendo in evidenza quanto di buono c'è in città. Ed è tanto. Basta pensare alle tante eccellenze nella cultura o nel nostro tessuto produttivo, ma anche a quelle nel sociale che riescono ad intercettare tante forme di disagio. Concordo sul lavoro da fare per la comunicazione, così da non far più dipingere Perugia come capitale dello sballo e della droga. Ma non dobbiamo farlo solo con una smentita come in passato, quando si è peccato di provincialismo. Il Comune avrà un ruolo da protagonista, soprattutto nelle aree più calde della città. Ma il ruolo centrale lo devono avere i cittadini: dove si sono attivati ci sono stati gli anticorpi. Dobbiamo risentirci comunità e metterci insieme, incentivando questi fenomeni virtuosi. Tutti quanti, nessuno escluso, dobbiamo lavorare sui quartieri per recuperare le criticità”. DMB/
LE IMMAGINI DELL'INCONTRO DI PALAZZO DEI PRIORI: http://goo.gl/GGA2ho; http://goo.gl/SozGaW

Ultimo aggiornamento: 23/07/2014