SICUREZZA: “BRILLANTE OPERAZIONE DELLE FORZE DELL'ORDINE A FOLIGNO, SEQUESTRARE ATTIVITÀ E BENI RICONDUCIBILI ALLA CAMORRA” - CIRIGNONI (LEGA NORD) PLAUDE E CHIEDE AL PD DI “APRIRE UNA RIFLESSIONE”
25 Lug 2012 01:00
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(Acs) Perugia, 25 luglio 2012 - “Complimenti alle forze dell'ordine per la brillante operazione condotta a Foligno, che ha permesso di sequestrare attività e beni riconducibili alla camorra estirpando dal tessuto economico produttivo regionale una vera e propria cellula tumorale in grado di infettare tutto il sistema”. Li esprime il capogruppo regionale delle Lega nord, Gianluca Cirignoni, manifestando “massima preoccupazione nel constatare che il mafioso insediatosi a Foligno era finito nell'inchiesta 'sanitopoli' per i suoi rapporti d'affari con l'attivista del Pd folignate dalle cui dichiarazioni e intercettazioni prese il via l'inchiesta che vede ancora coinvolti alcuni dei massimi esponenti del Pd umbro”.
Cirignoni evidenzia che a quanto sembra “purtroppo anche nella nostra regione si sta formando quella zona grigia tra mafia e istituzioni che nel meridione tanti danni ha fatto e sta facendo. È sconcertante ed è una vera e propria doccia fredda scoprire che nella nostra Umbria un mafioso conclamato in quanto condannato in via definitiva per reati specifici abbia intessuto rapporti poco chiari con un attivista del Pd di rilievo, ben introdotto negli ambienti amministrativi regionali come dimostrato dall'inchiesta 'sanitopoli', al fine di ottenere l'autorizzazione ad effettuare una speculazione edilizia”.
“Bene ha fatto il Consiglio regionale – conclude - a dotarsi di una Commissione antimafia che per quanto di sua competenza contrasti un fenomeno infiltrativo cui la nostra regione non è immune. Auspichiamo che il Pd regionale apra una riflessione su una vicenda i cui contorni stanno diventando preoccupanti”. RED/mp