SICUREZZA: “ANCHE IN ASSEMBLEA AUSPICO UNANIMITÀ SU RISOLUZIONE PER NUCLEO CINOFILO DEI CARABINIERI” - PER MANCINI (LEGA NORD), PRIMO FIRMATARIO DELL'ATTO, “UN VALIDO SUPPORTO PER LE POLIZIE LOCALI”
31 Ott 2015 00:00
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(Acs) Perugia, 31 ottobre 2015 – “Quanto avvenuto in Commissione, con la sottoscrizione da parte di tutti i componenti della mia proposta di risoluzione per l'istituzione in Umbria di un nucleo cinofilo dei Carabinieri, fa ben sperare. Auspico che l'Assemblea legislativa, nella seduta di martedì prossimo, dimostri altrettanta sensibilità in favore di un presidio di sicurezza e legalità di cui i nostri territori hanno sempre più bisogno”. Lo afferma il consigliere regionale Valerio Mancini (Lega nord – vicepresidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria) facendo riferimento all'atto approvato all'unanimità dalla Prima commissione ed ora all'ordine del giorno dell'Aula consiliare. “Quello che illustrerò martedì in Assemblea – aggiunge il consigliere – è un testo frutto del positivo apporto di tutti i componenti della Commissione e del presidente Andrea Smacchi. Un approccio costruttivo che ha portato ad un atto di indirizzo che potrà fornire un valido supporto alle polizie locali delle principali (per popolazione) città dell'Umbria”.
Mancini ricorda che “fino al 2012 esisteva un nucleo cinofilo dell'arma dei Carabinieri a Bastia Umbria. Poi con la spending review è stato chiuso: con l'intento di avere un risparmio si è tolto un servizio. L'unità cinofila, inoltre, potrebbe essere messa in rete con la principali città dell'Umbria grazie a proficue sinergie con le polizie locali. In questo modo si metterebbe a disposizione del territorio un servizio per favorire la sicurezza dei cittadini, da utilizzare in particolare per il contrasto dei reati di droga ma anche per la vigilanza e la repressione dei reati in generale e per la ricerca di sportivi e cittadini dispersi in zone impervie. Inoltre le unità cinofile presentano anche un aspetto molto positivo perché l'animale suscita nel cittadino empatia e tranquillità. Ma per essere efficace l'unità cinofila deve stare vicino al territorio in cui opera, altrimenti non riesce a dare un buon servizio”.
Per Valerio Mancini va anche ricordato “l'importante ruolo di supporto alle polizie locali delle città umbre che le unità cinofile possono svolgere: il cane rappresenta un vero plus in termini di motivazione per il controllo accurato del territorio, uno strumento di prevenzione da non sottovalutare. Nell'attività che la legge assegna alle polizie locali, controllo del rispetto delle norme dell'ordinato vivere e della presenza di soggetti pericolosi, il ruolo dei cani è importante, rendendo l'azione degli agenti più sicura, grazie anche all'azione deterrente svolta dall'animale”. MP/