SANITÀ: “URGENTE LA NOMINA DELL'ASSESSORE REGIONALE” - CIRIGNONI (LEGA NORD) PUNTA IL DITO SULL'ASSENZA DELLA PRESIDENTE MARINI IN TERZA COMMISSIONE DOVE SI DISCUTEVA UNA PROPOSTA DI LEGGE PER I MALATI DI SLA

(Acs)Perugia, 13 giugno 2011 - “Urgente la nomina di un assessore alla Sanità”. Lo sottolinea, in una nota, il capogruppo della Lega nord, Gianluca Cirignoni dopo “la mancata partecipazione” della presidente della Regione, Catiuscia Marini alla riunione odierna della terza Commissione consiliare, dove era in discussione la proposta di legge del capogruppo Udc, Sandra Monacelli relativa al sostegno economico per i malati di Sla (sclerosi laterale amiotrofica).

“Non è giusto – rimarca l'esponente del carroccio - che gli umbri malati di Sla e le loro famiglie, che attendono un sostegno economico, debbano veder slittare i tempi dell'approvazione di una legge perché non c'è un assessore specifico e la presidente della Giunta è impegnata in Palestina. La proposta di legge della collega Monacelli – aggiunge Cirignoni - ha il nostro completo sostegno, ma la invitiamo a perdere gli indugi e ha chiedere, come consentito dal regolamento, che la sua iniziativa legislativa venga discussa in Consiglio regionale. Le condizioni dei malati di questa terribile patologia e le problematiche per le loro famiglie, che ho potuto personalmente verificare recandomi in visita ad un malato a San Giustino, - evidenzia il capogruppo leghista - richiedono un intervento urgente e non più rinviabile, come peraltro già fatto dalla Regione Toscana”.

“Fa male – osserva Cirignoni - sentire un capofamiglia che si dice costretto a trasferirsi in Toscana, perché a distanza di tre chilometri, superato il confine, può trovare un sostegno economico che gli consente di vivere e assistere dignitosamente un proprio caro”.
 

In conclusione, Cirignoni invita “anche i Comuni a contribuire al massimo delle loro possibilità per sostenere i malati di Sla, menti lucide, prigioniere di un corpo immobile”. RED/as