(Acs) Perugia, 1 febbraio 2016 - “Fratelli d’Italia promuove da sempre la riduzione e la razionalizzazione delle aziende sanitarie dell'Umbria. E su questa proposta è storicamente nota la riluttanza della maggioranza, a partire dal Pd. La nostra soluzione è quella di una Asl regionale e di una Azienda ospedaliera integrata, Perugia-Terni, che possa mantenere saldo il rapporto con il territorio e l'Università”. È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia, Marco Squarta.
“In questo modo – spiega Squarta - metteremmo fine al balletto di nomi, che non ci interessa e a cui stiamo assistendo da settimane sulla stampa relativamente alle nomine dei direttori generali. Ma soprattutto avremmo la possibilità di razionalizzare i costi della sanità così da avere più risorse da investire nel finanziamento dei servizi. Una razionalizzazione che per noi vuol dire promuovere le eccellenze e integrare i presìdi. Certamente non vogliamo che questa riforma delle strutture sanitarie venga utilizzata per mettere a segno tentativi campanilistici, più o meno fortunati, di azzoppare un ospedale piuttosto che un altro o chiudere un punto nascita o una chirurgia come successo negli ultimi anni”.
“Fratelli d'Italia – conclude Squarta – vuole chiamare la Giunta ad un'azione di responsabilità per portare avanti un'operazione seria di riduzione dei costi delle strutture arrivando alla soluzione di una Azienda e una Asl. Ma l'Esecutivo deve avere ben chiaro che questa soluzione non dovrà essere in alcun modo strumentalizzata per legittimare i campanilismi di turno a danno di interi territori, come fin qui più volte fatto”. RED/dmb